Il tecnico dell’Empoli ritorna sulla gara contro i campani e sugli insulti ricevuti dal portiere di proprietà del Cagliari per il grande impegno profuso
Ha da togliersi un sassolino dalla scarpa, Aurelio Andreazzoli. Al tecnico dell’Empoli non è andato giù l’attacco subito dal suo portiere, Guglielmo Vicario, per la grande prestazione offerta durante la gara conto la Salernitana.
“Serietà? Dover stare a ribadire questa parola nello sport è assurdo”, spiega Andreazzoli, “non dovrebbe essere così, ma purtroppo succede. Nel fine gara contro la Salernitana qualcuno si è permesso di infangare la prestazione di Vicario al quale sono stati dati appellativi che non meritava. Credo che avrebbe avuto bisogno di attestazioni di stima per la sua serietà. Quel qualcuno lo sa e mi ascolta e dovrebbe fare un bell’esame di coscienza. Di sicuro Vicario non aveva bisogno di essere infamato”.