
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi analizza cinque situazioni che hanno scatenato la rabbia dei rossoblù per i torti arbitrali subiti
VESSATI. L’ultimo è stato l’atterramento di Keita a Marassi contro il Genoa, ma oltre quell’episodio che ha scatenato le ire di Mazzarri ci sono altri quattro fattacci che rischiano di incidere sulla stagione dei sardi. Il primo risale al 27 ottobre 2021, nella sconfitta in casa 2-1 contro la Roma. Fallo dubbio fischiato da Pezzuto a Lykogiannis su Zaniolo che consegna il pari ai capitolini e soprattutto un rigore non fischiato al 95’ per fallo di Mancini su Pavoletti. Il secondo episodio a Bologna, nella gara successiva, persa 2-0 da Joao Pedro e compagni. Mazzarri protesta per due falli in area non fischiati da Massa sul capitano e su Godin.
Poi arriva poi al girone di ritorno, al 21 febbraio quando il Cagliari pareggia 1-1 col Napoli. L’arbitro Sozza e il Var Valeri non puniscono col rigore un intervento di mano di Mario Rui. Nessuna sanzione nemmeno il 19 marzo da parte dell’arbitro Di Bello e del Var Fabbri per l’intervento del portiere del Milan Maignan su Lovato. Il francese colpisce con un pugno il difensore mentre tenta un’uscita totalmente a vuoto su un corner. La gara termina 1-0 per i rossoneri, ma l’errore di valutazione dell’estremo difensore rossonero è chiaro ed evidente. Infine si arriva a domenica, con l’ultimo episodio su Keita. Arbitro Valeri, Var Abisso.
