I rossoblù hanno nel loro organico più soluzioni rispetto alle concorrenti e sperano nei gol del bomber italo-brasiliano
SPERANZA. La crisi di risultati mette paura, ma il vantaggio di tre punti sul terzultimo posto è ancora presente. Il Cagliari non può sbagliare contro il Verona e per proseguire la corsa salvezza deve aggrapparsi al suo leader: Joao Pedro. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il capitano è l’uomo simbolo dell’attacco rossoblù e dovrà essere lui il trascinatore. Domenica contro il Genoa è stato fermato solo dal palo, con il destro del bomber che si è stampato sul ferro cambiando totalmente le sorti del match.
Joao però c’è e lotta più di tutti. Lui il terminale offensivo a cui affidare le speranze salvezza, mentre dietro il Cagliari recupera i lungodegenti Rog, Nandez e forse anche Strootman. Potrà contare poi su Lovato, Cragno, Bellanova e Marin, ma anche su una varietà di soluzioni offensive tra Keita, Pavoletti e Pereiro. Insomma, la rosa è attrezzata per salvarsi, ma sarà la mentalità a fare la differenza. Servirà un grande capitano.