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Serie A, il punto. Passo in avanti per il Cagliari: ma serve ancora lottare per la salvezza

I rossoblù, battendo il Sassuolo alla vigilia di Pasqua, ha dato un segnale forte ma non ancora decisivo. Domani il recupero Udinese-Salernitana

Sei punti di vantaggio su Venezia e Genoa, Sampdoria distante appena una lunghezza. La vittoria per 1-0, ottenuta sabato vigilia di Pasqua alla Unipol Domus contro il Sassuolo, ha rilanciato il Cagliari (reduce da cinque ko consecutivi) nella corsa salvezza. Ma il mantenere la categoria ancora non può essere dato per certo. A cinque giornate dalle sfide ci sono da affrontare tre scontri diretti, al momento la classifica dice questo, tutti in trasferta. Il primo domenica alle 18 a Marassi in casa del Genoa, che non intende mollare. Sarà una battaglia. Ma anche il pareggio andrebbe bene in casa isolana, visto il piccolo tesoretto creato. Quel tesoretto chiamato Sampdoria che dista ora un solo punto. Fondamentale metterci le mani. I rossoblù, in attesa del prossimo confronto, hanno infatti un vantaggio di 2-0 nello scontro diretto coi blucerchiati. Che hanno il peggior calendario, almeno sulle rivali dirette.

MAZZARRI MARTELLO. Da oggi ad Asseminello gli allenamenti che porteranno alla contesa di domenica. Che il tecnico in primis, oltre che tifosi, società e giocatori, vuole far sua. Niente più clemenza, ma martello sul gruppo perché bisogna tenere lo stesso atteggiamento mostrato contro il Sassuolo fino alla gara di Venezia, ultimo atto della stagione. A proposito dei lagunari la classifica dice 22 punti, ma a differenza del Genoa, una gara in meno da recuperare contro la Salernitana mercoledì 27 aprile alle 18. Prima la gara al Sant’Elena, contro un’Atalanta ferita dal ko di ieri sera contro l’Hellas Verona. Chi scenderà in campo, tre giorni dopo aver vinto 2-1 in casa della Sampdoria è la cenerentola Salernitana che (alla vigilia della gara di domani in casa dell’Udinese, ore 18.45) di recuperi ne deve disputare ancora due. In caso di successo alla Dacia Arena a quota 22 domani sera si troverebbero appunto Salernitana, Genoa e Venezia.

Intanto proprio il club veneziano, nonostante ufficialmente la partita con la Salernitana si deve giocare, ha presentato un ricorso al Collegio di Garanzia dello sport per chiedere lo 0-3 a tavolino per la partita rinviata lo scorso 6 gennaio. In quell’occasione il Venezia si presentò regolarmente a Salerno, ma non riuscì a giocare poichè i granata non si presentarono. Furono fermati dall’Asl locale per via di diversi contagi da Covid-19 nel gruppo squadra. Il recupero fissato il 27 aprile potrebbe slittare a maggio.

L’ALTRO CAMPIONATO. In vetta sembra essere una lotta Scudetto tra Milan e Inter, che si affronteranno stasera nel ritorno della semifinale di Coppa Italia (dopo lo 0-0 dell’andata lo scorso primo marzo) col Napoli fermato 1-1 dalla Roma leggermente staccato. Il calendario deve tenere ancora conto di una partita in meno dei nerazzurri, che la recupereranno tra una settimana a Bologna. In zona coppe europee rallentano Juventus, la stessa Roma e soprattutto la Lazio, mentre la Fiorentina è a due punti dai giallorossi per al quinta piazza. Perde terreno anche l’Atalanta. Se la vivono tranquillamente, impossibilitate ad un piazzamento continentale e al riparo da spiacevoli sorprese, Verona, Sassuolo, Udinese, Bologna, Torino, Empoli e Spezia che sono al filo.

IL PROSSIMO TURNO. IL PROSSIMO TURNO. Sabato quattro partite. Due alle 15, Venezia-Atalanta e Torino-Spezia, l’interessantissima Inter-Roma alle 18 e Hellas Verona-Sampdoria alle 20.45. Domenica Salernitana-Fiorentina (ore 12.30), Bologna-Udinese e Empoli-Napoli (ore 15) la già citata Genoa-Cagliari (ore 18), Lazio-Milan (ore 20.45) e infine, lunedì, Sassuolo-Juventus.

TV E STREAMING. Come ogni giornata Dazn trasmette tutte e dieci le gare, visibili anche attraverso TimVision. Tre sono in co-esclusiva anche su Sky Calcio e Now tv. Nel prossimo turno saranno Hellas Verona-Sampdoria, sabato 20.45, Salernitana-Fiorentina, domenica 12.30 e Sassuolo-Juventus, lunedì alle 20.45.

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