I nerazzurri bissano la vittoria di domenica scorsa in casa della Juventus, regolando i veneti con reti di Barella e Dzeko, entrambi su assist di Peresic
L’Inter batte l’Hellas Verona e mette in cassaforte altri tre punti, una settimana dopo la vittoria nel big match per 1-0 in casa della Juventus. A San Siro gli uomini di Tudor, che si godono un classifica tranquilla, si arrendono perdendo 2-0.
ALTRO SQUILLO NERAZZURRO. I padroni di casa, sorretti da ben 60.000 tifosi, subito aggressivi e vicini al gol al 10’. Ripartenza che porta Dumfries in area, tiro e palla deviata in angolo col piede da Montipò. Rete differita al 22’, quando Peresic fa partire un traversone per Barella, il quale aggancia la sfera e insacca al volo, facendo impazzire di gioia i tifosi. Ispirato l’ex Cagliari, che imbecca tre minuti dopo Correa, la cui botta è salvata col piede (seconda volta nella partita) dal portiere dei veneti. Show dei ragazzi di Inzaghi, che allungano nel punteggio. Altro assist di Peresic, stavolta per Dzeko, che non si fa pregare per realizzare al 30’ dopo un primo salvataggio in angolo, facilmente col piattone. Al 36’, nella prima occasione, Handonovic si trovare pronto nel salvare su Simeone.
Nella seconda frazione l’Inter controlla senza troppe preoccupazioni, nonostante lasci il giro palla agli scaligeri, che ci provano ma non inquadrano la porta prima con Ceccherini (10’) e Faraoni al 13’. Calhanoglu, conclusione velenosa e violenta e D’Ambrosio, sfiorano il 3-0 al 23’ e dieci minuti più tardi, Ilic l’1-2 al 37’. Gli uomini di Inzaghi hanno dunque fatto il loro per la lotta Scudetto. Ora attendono la contromossa di Milan e Napoli. La capolista giocherà domani alle 20.45 a Torino, la compagine partenopea alle 15 attende al Maradona la Fiorentina.
