
Quattro gol e tante emozioni, soprattutto nella ripresa tra l’ultima della classe e una signora avversaria
Serviva solo vincere alla Salernitana questo pomeriggio. Invece è arrivato un 2-1 casalingo contro il Sassuolo, che sa di resa nonostante le due partite da recuperare per i campani.
IL CONFRONTO. Al primo affondo arriva il vantaggio dei campani. A segnarlo, dopo 8’, Bonazzoli che segna senza problemi, dopo una palla non trattenuta da Consigli sul colpo di testa di Djuric. Quattro minuti dopo annullato a Kastanos il 2-0, per fuorigioco. Ospiti in difficoltà per la partenza sprint dei padroni di casa, ma bravi nel reagire e siglare il pareggio al 21’ con Scamacca che Ruggeri e Fazio, e batte senza difficoltà Sepe. Il gol carica i neroverdi, i quali dieci minuti dopo segnano ancora, stavolta con Traorè che (dopo aver mandato fuori giri Coulibaly e Veseli) non sbaglia. Insistono gli emiliani, che prendono il controllo del match, sfiorando al 37’ il 3-1 con Frattesi e, due minuti dopo, vedendosi annullata la rete per fuorigioco a Traorè.
Al rientro in campo Nicola si affida a forze fresche per far rientrare in partita i suoi. Al 4’ Scamacca va vicino alla siglatura che avrebbe chiuso il match con largo anticipo. Dieci minuto dopo Sassuolo in dieci: doppio giallo in pochi istanti per Raspadori e rosso affibbiato a lui dall’arbitro Massimi. 23’: gran parata di Sepe su Frattesi, il quale centra la traversa al 33’. In precedenza (29’) chance non concretizzata da Djuricic. Che, a 9’, dalla fine segna il 2-2 della speranza con un perfetto colpo di testa. La Salernitana, rinvigorita, aumenta il pressing in attacco, e va ad un passo dal 3-2 al 46′, sulla girata improvvisa di Bonazzoli. Che al 49′ si vede negato il gol da un super intervento di Consigli.
