Cinque stagioni in rossoblù per il difensore, che fece sognare col gol 3-2 nella semifinale d’andata in Uefa con l’Inter
Conosce benissimo i due ambienti, avendo giocato per entrambe. Per Giuseppe Pancaro Cagliari-Lazio è una contesa che non lo lascia indifferente. Classe 1971, calabrese di Cosenza, in rossoblù il difensore (che oggi è allenatore in attesa di una panchina) arrivò nel 1992 e fu uno dei primi acquisti della gestione Cellino. Fino all’estate del 1997, quando viene ceduto alla Lazio, totalizza in campionato 97 presenze, segnando 5 reti.
Il più bello però lo realizza nella semifinale d’andata della Coppa Uefa 1993/1994, il 3-2 all’Inter nel finale dopo essere entrato in campo da poco, facendo impazzire Giorgi lo rincorre per l’esultanza e circa 40.000 presenti nel vecchio Sant’Elia. Al sito ufficiale della Lazio, Pancaro ha detto la sua sulla gara di domani alle 20.45. Ecco un sunto:
LE PAROLE DEL DOPPIO EX. “Mi aspetto una partita complicata per la Lazio: il Cagliari, superate le difficoltà iniziali, sta dimostrando nelle ultime uscite di aver finalmente trovato la quadratura del cerchio, è un avversario in salute, sarà una partita complicata per entrambe le squadre. La Lazio domenica ha perso ma non meritava di uscire battuta dal confronto con il Napoli. A mio avviso la sfida è importante ma non decisiva per entrambe le compagini. Vincere darebbe all’una e all’altra squadra l’ulteriore conferma che la strada percorsa sia quella giusta.