Simone Galli, collega della testata “avversaria” pianetaempoli.it, presenta per la nostra rubrica Penna in Trasferta il match di domani tra Empoli e Cagliari

In che condizioni arriva l’Empoli al match contro il Cagliari?

“Dal punto di vista mentale l’Empoli arriva abbastanza bene, nonostante non abbia mai vinto nel 2022. Anche a Bologna la squadra ha dimostrato di avere delle risorse importanti ed è arrivato un pareggio che ha smosso la classifica. Certamente i trenta punti conquistati finora fanno dormire sonni relativamente tranquilli, visto che mancano ancora dieci punti all’obiettivo salvezza, ma c’è molta positività nell’ambiente“.

Qual è la tua opinione sul mercato invernale della squadra toscana?

“Direi che ha fatto un mercato in linea con le sue possibilità. La decisione forte di cedere Ricci al Torino è stata dettata dalla presenza del suo sostituto in rosa, Asllani, già pronto a raccoglierne l’eredità. Sono arrivati calciatori abbastanza esperti come Benassi e Verre, a rinforzare la squadra anche dal punto di vista tecnico. Inoltre l’ingaggio del terzino neozelandese Cacace è un ottimo colpo in prospettiva, per colmare l’eventuale partenza di Parisi a giugno“.

Capitolo Cagliari: confidavi in un avvio di 2022 così efficace?

“Sinceramente non pensavo che potesse avere tutte queste difficoltà all’inizio del campionato. Anche perché la rosa messa a disposizione di Semplici prima e Mazzarri poi aveva giocatori di livello, che magari non hanno reso come ci si aspettava. Quindi non mi stupisco degli ultimi risultati, probabilmente doveva essere concesso del tempo al nuovo allenatore per inculcare le sue idee ai giocatori“.

Ritieni che gli arrivi di gennaio siano stati quelli giusti, oppure ti saresti aspettato altri ritocchi?

“L’impressione da fuori è che il Cagliari fosse una squadra da tirare su dal punto di vista emotivo, non tanto da quello tecnico. In difesa sono stati fatti colpi interessanti, perché al posto di due calciatori più esperti ma forse con meno stimoli – come Godín e Cáceres – sono arrivati Lovato e Goldaniga, meglio confacenti al gioco di Mazzarri. L’attacco era di ottimo livello già di suo e l’aver confermato Nández è indubbiamente uno dei migliori acquisti che potesse fare il Cagliari durante la sessione invernale“.

Che partita ti aspetti? Nomina un tuo possibile protagonista per parte.

“Mi aspetto una partita frizzante, sia perché l’Empoli sta dimostrando di attuare un gioco fresco e moderno; sia perché il Cagliari è ancora più motivato e ha assimilato al meglio gli schemi di Mazzarri. Se devo dire un protagonista probabile su entrambi i fronti dico i due calciatori che possono fare maggiormente la differenza, Bajrami e João Pedro“.