I viola, in rete con Vlahovic al 13’ della ripresa, sfiorano più volte il raddoppio poi nel finale subiscono i gol di Bandinelli e Pinamonti
Va all’Empoli un derby toscano equilibrato, La Fiorentina si arrende nel finale per 2-1, dopo essere andata in vantaggio e dando l’impressione di controllare l’incontro.
IL DERBY TOSCANO. Al 6’ mancino da circa 25 metri di Biraghi, palla insidiosa, che rimbalza davanti a Vicario, abile a respingere lateralmente in tuffo. Sulla ribattuta ci prova Callejón non è preciso. Pressano i viola alla ricerca dell’1-0 non trovato da Saponara al 31’, Quarta un minuto dopo e soprattutto Vlahovic al 34’ (palla deviata da Parisi sul montante) e Bonaventura al minuto 38. Nel secondo tempo continua a fare la contesa la compagine di Italiano, nel tentativo di sbloccare il punteggio che non riesce al 6’ a Saponara sul tiro da fuori area. Serve una giocata da fuoriclasse o quasi.
Cosa che al 13’ fa Vlahovic il quale, dopo aver scambiato con Callejón, supera in spaccata un incolpevole Vicario e sblocca la sfida del Castellani. Ma tutto può ancora accadere. Infatti dopo la parata del portiere di casa (29’) con la punta delle dita su Bonaventura e il successivo tiro di Milenkovic pochi secondi dopo, l’Empoli gioca e prima (31) Si rende pericoloso con Marchiza, quindi 39’ con La Mantia e poi pareggia al 42’ sull’errata uscita di Terracciano (che sbatte su La Mantia) favorendo l’intervento sulla palla di Bandinelli, che pareggia. Incredibilmente due minuti dopo Pinamonti anticipa Odriozola e mette il pallone all’angolino. Addirittura (47’) La Mantia cerca senza fortuna l’eurogol che sarebbe valso il terzo gol per i ragazzi di Andreazzoli.