L’ex giocatore del Cagliari va giù duro contro il commissario tecnico della Nazionale belga. “Tra di noi si era creata una spaccatura”
Non usa mezzi termini, Radja Nainggolan. Come suo solito. Le sue parole sul bilancio calcistico della Nazionale belga e sul ct Martinez sono eloquenti.
“Penso che se Antonio Conte fosse stato alla guida del Belgio avremmo vinto dei trofei”, spiega l’ex Cagliari a PlaySports, “nel 2016 la squadra non era ancora pronta per vincere gli Europei, ai Mondiali 2018 siamo stati sfortunati, a Euro 2020 non eravamo al top. C’era sempre qualcosa che non andava. Poi ho pensato che forse la colpa è stata dell’allenatore. Se non sono più stato convocato in Nazionale è certamente a causa del ct Roberto Martinez. Io mi sono sempre allenato come un professionista, tra di noi si è creata una spaccatura”.