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Posticipo Serie A, il derby più bello degli ultimi dieci anni: Milan-Inter termina 1-1

A San Siro la stracittadina, finalmente col pubblico anche se al 75% della capienza, non ha deluso le aspettative della vigilia

Un derby spettacolare, come non si vedeva da anni. Milan-Inter finisce 1-1. Entrambe recriminano per la vittoria mancata, ma alla fine il pareggio è giusta conclusione della gara.

MILANO ROSSONERAZZURRA. Il calore dei tifosi, aldilà del risultato finale, è stata la cosa più bella di questo derby. Da commozione la coreografia nella curva del Milan a ricordare chi non c’è più, soprattutto vittima del Coronavirus e ai sanitari, con ben quattro striscioni. La sfida si accende al 9’ quando sul contatto Kessiè-Calhanoglu, Doveri indica il dischetto, ma deve attendere le immagini visionate al Var da Irrati. Dal dischetto al minuto 11, l’ex tanto atteso segna e poi esulta. Leao ci prova dalla distanza al 15’. C’è anche la squadra di Pioli in campo. Il pareggio arriva sugli sviluppi di un piazzato battuto da Tonali al 17’ con zuccata di De Vrji nel tentativo di anticipare Tomori. Secondo rigore di serata per gli uomini di Simone Inzaghi al 25’, stavolta decretato per il fallo di Ballo-Tourè su Darmian, con tanto di cartellino giallo.

Dagli undici metri Tatarusanu dice no al tiro di Martinez parando in due tempi. Gara intensa e molto spettacolare. Gran botta di Leao, Handanovic si salva al 37’. Cresce la pressione dei rossoneri verso la porta avversaria, ma rischia la seconda rete al 44’ sul tiro a botta sicura di Barella che non trova il gol per la respinta sulla linea di Ballo Tourè. Un minuto dopo gran destro di Martinez e palla fuori di un non nulla. Il primo tempo si chiude al 46’.

Ancora Martinez pericoloso al 10’ del secondo tempo: destro con deviazione che termina di poco alto sopra la traversa. Neanche 60 secondi palla di Perisic destinata sul secondo palo dove c’è Calhanoglu, il quale  calcia al volo con il destro e 2-1 sfiorato. Pioli vede i suoi non brillare e allora inserisce al 14’ Rebic per Leao e Saelemaekers al posto di Brahim Diaz. Barella sofferente ad un flessore esce al 23’ per fa posto a Vidal.  Il cileno al 27’servito da Dzeko, calcia due volte, trovando la respinta di Kalulu che salva due volte Tatarusanu. Aumenta il baricentro l’Inter, che però subisce al 38′ una velenosa punizione di Ibrahimovic parata da Handanovic. Nel finale il Milan non fa respirare gli avversari, alla ricerca del gol della vittoria. Kalulu ci prova dalla distanza, palla fuori al 43′. Palo di Saelemaekers un minuto dopo. Che partita a San Siro. Finisce 1-1 dopo tre di recupero. Il Milan resta in testa, ma sempre col Napoli fermato 1-1 nel pomeriggio dall’Hellas Verona.

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