Il Cagliari cerca delle soluzioni per quei giocatori fuori dai radar del tecnico Leonardo Semplici e ormai pesanti come macigni sul bilancio
I BIG. Ultimi giorni di calciomercato e ancora tanto da fare per il ds Capozucca, soprattutto in uscita. Il Cagliari non è ancora riuscito a fare cassa con le cessioni e oltre alla spinosa situazione di Nandez restano diversi i giocatori in attesa di sistemazione. In primis il Cholito Simeone, al momento vicino ad accordarsi con il Marsiglia per un prestito con diritto di riscatto, anche se i rossoblù vorrebbero quantomeno l’obbligo per una cifra vicina ai 15 milioni spesi per averlo dalla Fiorentina. Attenzione però al possibile inserimento del Verona, che dopo aver perso Lammers tratta ora Scamacca, ma non senza una difficile concorrenza. L’argentino è molto stimato da Di Francesco e il tecnico non disdegnerebbe un suo arrivo in gialloblù.
GLI ALTRI. C’è poi da accasare l’uruguaiano Oliva, reduce da un prestito non entusiasmante al Valencia e bocciato anche da Semplici. Sulle sue tracce si è messo il club argentino del Talleres, ma anche qui recuperare i 5 milioni spesi per prelevarlo dal Nacional sarà una missione impossibile. Attende una nuova squadra anche Diego Farias che nonostante l’assegnazione del numero e la convocazione per la prima di campionato resta fuori dal progetto. Contro lo Spezia non era nemmeno in panchina e ora attende proposte dalla Serie A: Empoli e Verona alla finestra. Infine restano Pinna e Faragò, entrambi hanno mercato in Serie B ma sul secondo pendono i dubbi sulle condizioni fisiche. Capitolo a parte per Ceter: il colombiano aveva suscitato l’interesse della Salernitana e di alcune squadre in cadetteria (Ascoli in primis), ma viste le difficoltà nel trovare un vice Pavoletti le sue chance di permanenza stanno crescendo.