Nei tempi supplementari, la Spagna di Luís Enrique ha la meglio su una coriacea Croazia: succede un po’ di tutto a Copenhagen. Iberici ai quarti di finale
COMMENTO. Croazia in completo scuro, Spagna in bianco. Gara sbloccata da un colossale errore del portiere iberico Unai Simón, che non intercetta di piede un retropassaggio di Pedri e colleziona una <superpapera>. Tuttavia Le Furie Rosse si riabilitano con Sarabia (conclusione ravvicinata) e grazie all’incursione di Azpilicueta, al primo gol in Nazionale. Gvardiol pareggia il conto delle figuracce, distraendosi per bere e favorendo l’incursione vincente di Ferrán Torres. 1-3 e gara finita? Macché… Orsic a rete in mischia, l’atalantino Pasalic pesca il 3-3! Supplementari. I croati alla fine crollano, sotto i colpi di Morata – stop di destro e mancino teso – e Oyarzabal che chiudono un match pirotecnico con otto gol, un’autorete, un palo e . La Spagna stacca il pass per i quarti di finale, per gli uomini di Dalic – ct incluso – potrebbe essere il tramonto per la generazione finalista al Mondiale 2018.
IL TABELLINO.
Copenhagen (Danimarca), 28 giugno 2021, stadio Parken
Croazia-Spagna 3-5
Croazia (4-3-3): Livakovic; Juranovic (74° Brekalo), Vida, Caleta-Car, Gvardiol; Modric (C) (114° Ivanusec), Brozovic, Kovacic (79° Budimir); Vlasic (79° Pasalic), Petkovic (46° Kramaric), Rebic (67° Orsic). Commissario Tecnico: Zlatko Dalic.
Spagna (4-3-3): Unai Simón; Azpilicueta, Eric García (72° Pau Torres), Laporte, Gayá (78° Jordi Alba); Koke (78° Fabián Ruíz), Busquets (C) (102° Rodri), Pedri; Ferrán Torres (88° Oyarzabal), Morata, Sarabia (72° Dani Olmo). Commissario Tecnico: Luís Enrique.
Arbitro: Çakir (Turchia).
Reti: 20° Pedri autorete, 38° Sarabia, 57° Azpilicueta, 76° Ferrán Torres, 85° Orsic, 92° Pasalic, 100° Morata, 103° Oyarzabal.
Note: ammoniti Brozovic, Caleta-Car.