Ultima conferenza pre partita per il tecnico rossoblù che presenta la gara di campionato contro il Genoa
Salvezza raggiunta, ma la stagione va onorata fino alla fine e toccare quota 40 punti sarebbe un buon premio di consolazione. Leonardo Semplici presenta l’ultima sfida di campionato in programma domani alla Sardegna Arena contro il Genoa. I sardi cercheranno di completare una striscia arrivata a sette risultati utili consecutivi e recuperare qualche posizione in classifica in ottica diritti tv. Queste le parole del tecnico:
CONFERMA. “Le parole del presidente fanno piacere, da parte mia c’è l’intenzione di continuare quest’avventura. L’ufficialità penso che nei prossimi giorni ci dovrà essere, ho fiducia sul mio futuro. Vedremo quali saranno i piani societari e quali saranno i giocatori da cui ripartire. Ci deve essere un comune accordo e un obiettivo preciso, non ho richieste particolari. Il mio percorso vorrei che non finisse domani ma che continuasse. Sono sereno, abbiamo fatto un bel lavoro ed è merito non solo dei calciatori ma anche della società”.
FORMAZIONE. “Cercheremo di mettere in campo i giocatori che mi danno il massimo delle garanzie. I ragazzi hanno fatto un finale di stagione importante, possibile che ci sia qualche cambio, ma vogliamo chiudere la stagione a 40 punti. Cambieranno due-tre giocatori.”
CLIMA. “Quando sono arrivato avrei firmato con i gomiti per essere salvo a due domeniche dalla fine. Abbiamo cercato di preparare la gara col Genoa senza stress. Mi dispiace chiudere il campionato ora perché la squadra ha raggiunto un’identità e una forza superiore a quando sono arrivato”.
GIOCATORI. “Conoscevo molti giocatori ma non personalmente. Ho capito il valore di alcuni come Deiola e Carboni. Sono stati bravi a farsi trovare pronti e sicuramente importantissimi, ma secondo me è giusto esaltare non tanto i titolari ma i subentranti. La nostra forza è stata quella di chi si è fatto trovare pronto e il mio ringraziamento va soprattutto ai giocatori che hanno giocato meno”.
TIFOSI. “Sono felicissimo della stima dei tifosi. Ho ricevuto tantissimi messaggi sia quando si perdeva che quando si vinceva. Loro sono una spinta importante per il Cagliari e spero di poterli incontrare il prima possibile”.