In attesa dell’ufficialità della riforma del torneo da 16 a 18 squadre, i rossoblù devono cercare di fare più punti possibili
Dato respiro alla classifica, grazie alla vittoria di una settimana fa in casa della cenerentola Ascoli, il Cagliari torna a giocare in campionato. I rossoblù sono attesi al Centro Sportivo di Assemini (sabato alle 15) dalla sfida al Torino, penultimo della classe al momento retrocesso in attesa della modifica voluta dalla Lega Calcio. Infatti a breve dovrebbe arrivare l’ufficializzazione dell’allargamento del torneo da 16 a 18 squadre.
GLI AVVERSARI. La rosa del Torino, che per tanti anni ha fatto la storia dei campionati Primavera, presenta dei giocatori di grande prospettiva, ben guidati da Coppitelli (rientrato a marzo in panchina al posto di Cottafava) ma che non stanno rendendo come ci si aspettava, a partire da Karamoko e Cancello. Fino ad ora i granata hanno vinto 5 gare sulle 23 giocate, 4 pareggi e ben 14 ko con un -21 differenza reti: 23 quelle fatte, 44 quelle subite.
IL PROSSIMO TURNO. La ventiquattresima giornata si aprirà domani con due anticipi: Sassuolo-Ascoli alle 14 e Fiorentina-Spal alle 17. Sabato si riparte alle 11 con Juventus-Genoa, si prosegue alle 15 con la già citata gara del Cagliari col Torino. In contemporanea Sampdoria-Atalanta e Empoli-Lazio mentre alle 17 si giocherà Milan-Bologna. Mercoledì è invece in programma un turno infrasettimanale.