Seppur di una unità risalgono i ricoveri in terapia intensiva. Le parole del sindaco di Olbia Nizzi e i dati a livello nazionale
Salgono a 49.743 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale rilevati 327 nuovi contagi. In totale sono stati eseguiti 1.103.765 tamponi, per un incremento complessivo di 4.125 test rispetto al dato precedente. Purtroppo si registrano anche 8 nuovi decessi (1.285 in tutto). Sono 340, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, mentre sono 56 quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.970 e i guariti sono complessivamente 31.092 (+191). Sul territorio, dei 49.743 casi positivi complessivamente accertati, 12.715 (+112) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.556 (+40) nel Sud Sardegna, 4.323 (+27) a Oristano, 9.839 (+61) a Nuoro, 15.310 (+87) a Sassari.
SITUAZIONE PESANTE A OLBIA TRA POSITIVI E QUARANTENA. Conferenza stampa del sindaco Settimo Nizzi, per fare il punto della situazione in Gallura. “Olbia – ha detto alla stampa – raggiunge la quota record di 429 positivi, circa mille in quarantena e un aumento di ricoveri, con un’età media dei contagiati sensibilmente ridotta, anche a fronte dei vaccini ai più anziani, sebbene la maggior parte degli interessati siano asintomatici”.
ITALIA. 13.447 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, mentre i decessi sono stati 476. Eseguiti 304.990 tamponi molecolari e antigenici, con un tasso di positività del 4,4%. Sono 3.526 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni, in calo di 67 unità rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 242. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 26.952 persone, in calo di 377 rispetto a ieri.