La vittoria che mancava dal 7 novembre era fondamentale in casa rossoblù chiamati ad un altro doppio sforzo con Bologna e Sampdoria
Due gol circa 4 minuti hanno cambiato ieri pomeriggio le sorti della gara dello Scida. Il 2-0 ottenuto sul Crotone, riaccende un Cagliari che viaggiava a fari spenti in campionato da metà novembre. Il 7 la vittoria per 2-0 sulla Sampdoria, poi dal ko in rimonta per 4-2 a Bologna allo 0-1 col Torino di undici giorni fa (con tanto di esonero di Di Francesco in panchina a favore di Semplici) solo qualche pareggio, almeno tre regalati all’avversaria di turno e varie sconfitte. Serviva la famosa scintilla, che ieri si è accesa tra la rete di Pavoletti al 56’ e quella su rigore di João Pedro al 60’, portando quei tre punti in classifica al termine di una partita, dei quali ci si era dimenticati.
CALENDARIO. Il Bologna dopodomani alla Sardegna Arena, la Sampdoria domenica alle 18 a Marassi sono i prossimi due impegni. Serve continuità alla vittoria di ieri e, queste due gare sembrano essere l’ulteriore spinta giusta. La squadra di Mihajlovic e quella dell’ex Ranieri, sono abbastanza tranquille in classifica, rispettivamente a 28 e 30 punti. Da capire se, i 40 famosi punti saranno necessari o ne basteranno meno. Prima della sosta da affrontare Juventus e Spezia.
IL PUNTO SUL CAMPIONATO. In vetta l’Inter ha mostrato i muscoli anche contro il Genoa. I nerazzurri mantengono 4 lunghezze di vantaggio sul Milan, impostosi 2-1 ieri sera all’Olimpico su una Roma grande con le piccole, ma che pareggia o perde gli scontri diretti. I giallorossi sono quarti, dietro la Juventus fermata 1-1 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. In lotta per l’Europa il Napoli, che ha superato il Benevento 2-0 e la Lazio ancora frastornata dalla gara in Champions contro il Bayern Monaco, sconfitta 2-0 dal Bologna. Nella zona bassa appare quasi spacciato il Crotone, mentre il Parma cerca di resistere.
IL PROSSIMO TURNO. La venticinquesima giornata, spalmata fino a giovedì, inizia domani con due anticipi Lazio-Torino alle 18.30 e Juventus-Spezia alle 20.45, entrambi in onda su Sky Calcio. Ma, sulla sfida della capitale c’è ancora incertezza. I granata, dopo aver visto la partita col Sassuolo non disputarsi venerdì scorso, potrebbero ancora non scendere in campo. A tal proposito, il direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asl Città Torino, il dottor Roberto Testi questa mattina a, gazzetta.it, è stato chiaro: “Il 23 febbraio abbiamo disposto una quarantena domiciliare per tutto il gruppo squadra del Torino di almeno sette giorni e ribadisco che la quarantena di quel gruppo durerà fino alla mezzanotte di martedì 2 marzo”. Parole fondamentali che fanno capire che, Lazio-Torino non si potrà giocare.
Mercoledì alle 18.30 Dazn trasmetterà Sassuolo-Napoli e alle 20.45 Benevento-Hellas Verona. Alla stessa ora, in onda su Sky, Atalanta-Crotone, Cagliari-Bologna, Fiorentina-Roma, Genoa-Sampdoria, mentre Milan-Udinese verrà trasmessa da Dazn. infine giovedì, alle 20.45 c’è Parma-Inter.
