
Da Zeman all’ormai nuovo tecnico rossoblù passando per Zola e Maran. Ecco gli otto mister passati da Cagliari negli ultimi sette anni
Tommaso Giulini non è un mangia-allenatori alla Cellino ma poco ci manca. Come ricorda L’Unione Sarda, infatti, il patron rossoblù ha ingaggiato ben nove mister nei suoi sette anni di presidenza.
RASTELLI IL PIÚ LONGEVO. Il primo anno è un disastro. Zeman, Zola, nuovamente Zeman e poi Festa. Solo Rastelli ha lavorato in Sardegna per più di due anni. Approdato a Cagliari nell’estate 2015, è stato sollevato dall’incarico nell’ottobre 2017 dopo la vittoria del campionato di Serie B e un’ottima salvezza ottenuta nella stagione 2016/2017 (47 punti incamerati, record dell’era Giulini). Per il resto, pochissima continuità. Diego López passa da Cagliari solo per 31 partite, poi Maran. Seicento giorni a corrente alternata tra il terzo posto virtuale e il rischio della retrocessione che costringono Giulini a virare su Zenga. L’Uomo Ragno salva la squadra ma a fine stagione viene sostituito con Eusebio Di Francesco. Il film di questa stagione, infine, è cosa nota con Leonardo Semplici che diventerà nelle prossime ore il nono allenatore dell’era Giulini.

Ma chissà che il cambio di allenatore serva a qualcosa , la situazione è molto grave ,ci vorrebbe un miracolo , forse qualche giocatore l’avrei preso a calci nel c……o
Personalmente avrei preferito Donadoni.
Di Semplici si sa un po’ troppo poco per le ambizioni di una simile società.
Speriamo bene.
Cambiare guida è comunque necessario.
La squadra non è in grado di seguire il “credo” di Di Francesco.
Ambizioni? E quali sarebbero? Le stesse che aveva Di Francesco? A Cagliari serve un allenatore che faccia poca poesia e tanta legna. Donadoni sono anni che non allena sul serio. In Cina allenato per finta senza ottenere particolari risultati
Giulini ha trasformato il Cagliari in zimbello del calcio.. Promesse, progetti.. Quante pagliacciate figlie di un padre ignobile.. Sparisci. Ciarlatano
Cellino li cambiava in una sola stagione tutti quelli allenatori
Cellino non è più il presidente del Cagliari e comunque non ha mai prolungato il contratto a un allenatore prima di esonerarlo
Cellino non è più il presidente del Cagliari
Il prossimo da cambiare e proprio il presidente
Signore e signori….il circo! l’ultima pagliacciata del capo clown è stata quella di rinnovare il contratto a Di Francesco un mese prima di esonerarlo, Un vero genio del ridicolo. MA QUANDO TE NE VAI?
Bravissimo!!!!!!!!
Una domanda. Secondo voi (tifosi) se il Cagliari si salva…….. Poi dimenticherete tutto? Via tutti i vecchietti, e mettere le basi con giovani, sappiamo la nostra realtà.
Concordo: inserire giovani.
L’importante è che sappiano giocare a calcio.
La società per la verità ci ha provato anche quest’anno.
Tripaldelli, Zappa , fratelli Tramoni Caligara.
Ma i risultati ahimè sono sotto gli occhi di tutti.
Si Cerri, Caligara, Carboni, Tramoni, Pinna, Walu, Zappa, Sottil ecc. ecc. veramente forti da salvezza tranquilla.
e tutto perchè alla “piazza” non piaceva Rastelli…. che faceva punti quando serviva, ma ci si lamentava delle imbarcate e del “non gioco”… e si giocava con un JP10 inguardabile che passeggiava in campo ed un Farias che per fare una cosa buona ne doveva sbagliare prima 5 e la legna la facevano Isla, Padoin, Ionita e Barella….
Allenatore Benito Urgu
Simeone J. Pedro Zappa Godin sono titolari e sono inguardabili immaginiamoci quelli che siedono in panchina. Pogaridadi non ce ne di squadra. Bisogna ripartire da Cragno e magari con un altro presidente con un vero progetto che non sia solo da serie B.
Ma dai… non facciamoci condizionare dai risultati, se il presidente non l’ha esonerato prima è perché i giocatori lo seguivano. Ma dopo le ultime partite casalinghe è apparso evidente che il feeling con la squadra è venuto meno, quindi giiusto andare oltre. Quello che mi domando io è perché Semplici e non Zenga?
Peccato per l’esonero di di Francesco domenica avremo preso un altra scoppola forza Cagliari Con semplici ci salviamo
E Inutile perdersi in polemiche sterili. Tutti coesi, tutti vicini alla squadra. Ci salveremo. In bocca. al lupo a Semplici e a tutta la squadra .