Nonostante un nuovo passo falso dalla gara con la Lazio rientra in Sardegna una squadra che ha capito che manca davvero poco per ripartire

Tre mesi e un giorno, dal 7 novembre scorso (2-0 alla Sampdoria degli ex Ranieri e Ekdal) senza vittorie. Da tanto dura il digiuno dei tre punti in casa Cagliari. In mezzo tante sconfitte, l’ultima ieri sera all’Olimpico contro la Lazio e qualche pareggio beffa con Udinese, Spezia e Sassuolo. Un problema non da poco, perché nonostante un super Cragno, arriva quell’episodio che costa il successo o anche il pari. Proprio come poche ore fa. La Lazio avrà pure costruito e creato, cosa che dopo tempo ha fatto anche l’undici rossoblù, ma il gol della vittoria di Immobile è figlia della sfortuna con il pallone che sbatte sulla mano di Cragno e va in rete beffardamente. Un’altra sconfitta diranno quelli che puntano sempre il dito su società, allenatore e giocatori. Si. Un’altra sconfitta è vero, ma da Roma rientra un Cagliari che ha capito che manca davvero poco per ripartire. Una vittoria che riaccenderebbe il suo mediocre torneo, che relega gli isolani ad un terz’ultimo posto che, per organico non è certo da questa situazione.

Dietro Nainggolan e compagni, che di punti in classifica ne hanno 15 in 21 gare, ci sono solo il Parma a 13 e il Crotone a 12. Davanti di una lunghezza il Torino, atteso nello scontro diretto tra meno di due settimane alla Sardegna Arena, mentre hanno preso distanza (ma non certo incolmabile) Spezia, Fiorentina, Benevento e Bologna, tutte avversarie esclusa la squadra di Filippo Inzaghi, che devono venire a giocare a Cagliari. Intanto domenica alla Sardegna Arena arriva l’Atalanta. Squadra pazza, che mercoledì a Bergamo (dopo lo 0-0 al Maradona) si gioca contro il Napoli l’accesso alla finale di Coppa Italia e che sabato in vantaggio 3-0 dopo 23’, si è fatta rimontare in campionato dal Torino sul 3-3. Anche contro gli uomini di Gasperini, bisogna giocarsela. Magari il torneo del Cagliari può ripartire alla grande da domenica pomeriggio. Mai dire mai…

LA GIORNATA. Con il posticipo tra Lazio e Cagliari, vinto 1-0 dai biancocelesti, si è chiuso ieri sera il turno numero 2, iniziato venerdì con il successo dell’Inter targato Barella per 2-0 al Franchi contro la Fiorentina. Una vittoria che ha permesso, prima di Milan-Crotone 4-0, ai nerazzurri di essere in testa per un giorno e mezzo in una lotta per lo scudetto che coinvolge anche Juventus e Roma (affrontatesi sabato scorso allo Stadium con il 2-0 a favore dei bianconeri) la già citata Lazio, il Napoli caduta 2-1 a Marassi con il Genoa e l’Atalanta. Va sempre ricordato che Juventus e Napoli hanno una gara in meno e, curiosamente sabato alle 18 al Maradona andrà in scena prima la gara di ritorno che quella d’andata che deve essere ancora recuperata.

Tornando alla graduatoria, dopo le prime sette squadre, ma staccato di 6 lunghezze, c’è il Sassuolo che non vince più, ma soprattutto ha perso incredibilmente in casa con lo Spezia che ringrazia vivamente sia gli ultimi avversari, che il Napoli per troppa grazia ricevuta. Il che, tradotto, significa sei punti oltre a quella a Cagliari ottenuto in pieno recupero, che fanno si che i liguri si trovino ora a quota 21 punti. Rallentano anche l’Hellas Verona, che a Udine ha conosciuto la seconda sconfitta di fila e la Sampdoria fermata a Benevento. L’Udinese, che ha creduto in Gotti, come sta facendo Giulini con Di Francesco in una situazione attualmente ben diversa, e il Genoa rinato con Ballardini al momento sono al sicuro.

IL PROSSIMO TURNO. Venerdì, ad aprire la ventiduesima giornata (ore 20.45 Sky Calcio) sarà la sfida tra Bologna e Benevento. Sabato, sempre Sky Calcio ore 15, si gioca Torino-Genoa. Stessa emittente alle 18 per la partitissima Napoli-Juventus. Alle 20.45, ma su Dazn in onda Spezia-Milan, mentre domenica alle 12,30 verrà trasmessa Roma-Udinese e alle 15 Sampdoria-Fiorentina. Su Sky Calcio le altre partite, ad iniziare alle 15 da Cagliari-Atalanta, proseguendo con Crotone-Sassuolo alle 18 e Inter-Lazio, altra partitona in onda anche su Sky Sport. Infine, lunedì alle 20.45, si gioca Hellas Verona-Parma.