Il presidente della Lega di Serie A ha parlato a Radio Deejay della situazione stadi in Italia a seguito del caso Franchi di Firenze
LENTEZZA. “Come abbiamo scritto al premier Conte, al ministro dei Beni Culturali e al ministro dello Sport, in Italia i tempi medi per ottenere l’autorizzazione a erigere uno stadio variano dagli 8 ai 10 anni. All’estero si va dai due ai tre anni. E’ un ritardo epocale”. Lo ha detto a Radio Deejay il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, a seguito del parere del Mibact che ha bloccato gli investimenti della Fiorentina sullo stadio Franchi. “Nuovi stadi portano vantaggi occupazionali, riqualificazione delle aree urbane, nuovi ricavi, gettito fiscale per lo Stato. Come club siamo disposti a investire nei prossimi dieci anni 4,5 miliardi di euro, creando 25 mila posti di lavoro e un gettito fiscale di oltre 3 miliardi. Così però non si va da nessuna parte”.