Decisiva la conclusione dal dischetto. I felsinei non vincevano in campionato da fine novembre. Rallenta la squadra di Juric
LA GARA. I veneti si buttano in avanti al minuto 11 con Zaccagni, Danilo ci mette una pezza ed evita guai. Al 16’, dall’assist di Vignato, palla per Orsolini ma conclusione che sfiora il palo. L’esterno dei rossoblù porta i suoi in vantaggio al 18’, grazie ad un rigore decretato con decisione dall’arbitro Mariani di Roma (con Guida di Torre Annunziata al VAR) per fallo di Silvestri su Soriano, susseguente ad una super parata Orsolini che. dal dischetto, non ha nessun problema nello spiazzare il portiere avversario. Reazione scaligera, con Juric furioso sul rigore causato la sua squadra, con Dimarco vicino al pareggio (26’) fermato in angolo all’ultimo istante da Dijks. Aumenta la pressione l’Hellas, che al 37’ con Soriano rischia la seconda marcatura e va all’intervallo a riordinare le idee sotto di un gol.
Al rientro in campo Barrow sciupa, calciando in modo strozzato la sfera che esce, la chance del 2-0 dopo 4’. Dall’altra parte Lazovic (9’) ci prova col destro andando vicino al pareggio. 11’. Dominguez si presenta in area, ma un rimpallo aiuta la difesa di casa dal pericolo venutosi a creare. Al 18’ incredibile errore di Kalinic, che si divora l’1-1 davanti a Skorupski al rientro dall’infortunio, che lo ipnotizza. Il suo collega Silvestri (26′) fondamentale nel respingere con il piede il pallone fatto partire da Barrow, destinato in rete, cosa che accade con il pallone allontanato un minuto dopo, sulla botta di Orsolini. Abbastanza in difficoltà al Dall’Ara questo pomeriggio, i gialloblù. 38′: Svanberg ad un passo da go di testa, sull’inserimento di Skov Olsen. La contesa si chiude dopo 5′ di recupero. Il Bologna torna a vincere, cosa che non accadeva dal 29 novembre (1-0 al Crotone) e respira un attimo in classifica in attesa delle gare delle altre avversarie. Per il Verona (che non perdeva lontano dal Bentegodi da sette gare) stop inatteso verso la rincorsa alla zona Europa League.