Il Cagliari non attraversa un momento semplice, tanto sul versante tecnico quanto su quello della classifica. Ma, di buono, una nuova occasione fra tre giorni
TEMPERATURA. Una striscia senza vittorie ormai consistente, culminata con le ultime due dolorose sconfitte in salsa campana – prima Napoli e poi Benevento – configura una situazione da alta temperatura in casa Cagliari. Le pressioni sulla squadra e sul tecnico Di Francesco sono aumentate in maniera considerevole, al netto delle defezioni da Covid-19 e infermeria.
PUNTI. Escludendo il successo in Coppa Italia con il Verona del 25 novembre, i rossoblù non vincono in campionato dal 7 novembre (Cagliari-Sampdoria 2-0) e da allora hanno inanellato 4 pareggi e 5 sconfitte. La zona retrocessione è ora a due punti, non più tre: tutti fattori che devono far riflettere, sì… ma non così a lungo. A ogni costo, con qualunque mezzo, non si potrà lasciare domenica prossima il Franchi a tasche vuote.
FIRENZE. E così per fortuna ci sarà una pronta chance di riscatto, domenica a Firenze contro gli uomini di Prandelli. Mancherà l’espulso Nández, ma avrà scontato la squalifica Lykogiannis. Di Francesco confida in qualche recupero in squadra, sempre tenendo conto dei limiti che la rosa ha manifestato apertamente. Come ha affermato il Mister oggi, “questa squadra ha bisogno di qualche aiuto“. Nella speranza che il mercato tolga qualche castagna dal fuoco e contribuisca a una maggiore serenità.