Cagliari review 2020. Rolando Maran e la fine della sua avventura in Sardegna nello scorso marzo: dalle stelle alle stalle in pochi mesi
LA GRANDE ILLUSIONE. Arrivare a fine corsa e scendere, malinconicamente. Dopo aver assaggiato il frutto più dolce nel percorso, con sopra l’etichetta “Europa”. Ed essere inciampati, senza riuscire a risalire la china. Possono essere descritti in queste poche frasi gli ultimi mesi di Rolando Maran a Cagliari, nell’annata che era iniziata in modo spettacolare facendo sognare tutti.
3 MARZO. Il Cagliari nei piani alti della classifica, le aspettative crescenti, certi discorsi prematuri (e certi eventi) che forse hanno fatto perdere concentrazione al gruppo. Fatto sta che il gruppo di Maran è precipitato lentamente nelle retrovie, mancando la vittoria per 11 gare consecutive. Al culmine di una situazione molto delicata, il presidente Tommaso Giulini ha deciso di sollevarlo dall’incarico il 3 marzo, sostituendolo con Zenga.
BILANCIO. Rolando Maran ha guidato la compagine rossoblù per 69 partite ufficiali, di cui 63 di campionato e 6 di Coppa Italia. Il bilancio complessivo parla di 22 vittorie, 19 pareggi e 28 sconfitte, cifre che hanno portato alla sofferta salvezza (15° posto) del 2018-19 e all’esonero durante lo scorso campionato. Un vero peccato sia andata a finire in questo modo, proprio nell’anno del centenario rossoblù. Che resterà solo… ciò che avrebbe potuto essere, e non è purtroppo stato.