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Posticipo Serie A. Due rigori di Ronaldo: la Juventus vince 3-1 a Marassi sul Genoa

Decisivi i tiri dal dischetto per la vittoria in una gara a tratti complicata. Non basta il cuore alla squadra di Maran

La Juventus risponde a Inter, Napoli, Roma, Sassuolo e Hellas Verona, conquistando tre punti in casa del Genoa, che vede complicata la sua classifica, ma che dal confronto di stasera a Marassi esce a testa alta.

OBIETTIVI OPPOSTI. Gol annullato a Rabiot, con tanto di ammonizione dopo appena 2’, per un tocco con la mano. Al 9’ Pellegrini devia provvidenzialmente in corner il tiro mancino, di Ronaldo. Un minuto dopo Perin (al rientro dalla squalifica) si oppone alla grande al 10’, sul tiro a botta sicura di Mc Kennie. Nonostante l’avvio di marca bianconera e la supremazia nel controllo palla, la squadra di Maran non corre particolari pericoli, anche perché ben organizzato a livello difensivo, come dimostra al 35’ l’ottima chiusura di Goldaniga su Chiesa. Poco prima dell’intervallo, 46’, conclusione a giro di Dybala, nessun problema per Perin.

Nel secondo tempo  la compagine di Pirlo alza il ritmo e staziona in modo maggiore, rispetto alla prima frazione di gioco, nella prima frazione. Al 5’ giudicato regolare dall’arbitro Di Bello di Brindisi, assistito da Valeri di Roma al VAR, un contatto in area rossoblù tra Pellegrini e Dybala. Al 12’ l’argentino porta avanti i suoi col primo gol stagionale in campionato, con un sinistro vincente su imbeccata di Mc Kennie bravo nell’aprirsi un varco, nell’unica sbavatura in poco più di 50’, da parte della squadra di Maran. Chiesa raddoppia sessanta secondi dopo, ma tutto vano per fuorigioco. Deve forzatamente cambiare il piano partita dei liguri, che impattano al 16’ con l’ex Sturaro (perso dalla difesa ospite) al volo da posizione defilata. Attua molto bene la squadra di casa il fuorigioco. Dybala, servito da Ronaldo sigla al 20’, ma cade nella trappola.

Rovella va in difficoltà al 31’ e commette fallo da rigore su Cuadrado praticamente davanti agli occhi dell’arbitro. Dal dischetto non fallisce il bersaglio Ronaldo, che riporta in vantaggio i suoi. Maran fa entrare subito dopo il gol Pandev, proprio al posto di Rovella e schiera un modulo con 4 giocatori offensivi. Situazione che offre il fianco alle ripartenze dei bianconeri. Da una di queste, errore dell’ex Cagliari Pellegrini che obbliga Perin a commettere fallo da rigore (43’) su Morata, entrato in campo a metà ripresa. Dal dischetto altra perfetta conclusione di Ronaldo.  Gara chiusa e tre punti in più per Bonucci e soci in cassaforte, in attesa della partita della capolista Milan alle 20,45 a San Siro, contro il Parma.

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