Troppo forti Messi e compagni per la squadra di Pirlo. Si completa la seconda giornata che ieri ha visto i pareggi di Inter e Atalanta
Nessuna vittoria su quattro partite per le italiane in Champions League. Questo l’esito finale al termine della seconda giornata. Vediamo come sono terminate le due sfide di stasera. Si torna in campo martedì e mercoledì per la terza giornata.
JUVENTUS-BARCELLONA 0-2. Devastante l’avvio di gara allo Stadium degli spagnoli. Al 2’ errore di Demiral, con Messi che ne approfitta e fa partire una conclusione da distanza ravvicinata, fondamentale il muro opposto da Bonucci. Un minuto dopo palo di Griezmann con un sinistro potente, che colpisce il palo con Szczesny immobile. Al 15’ vantaggio ospite firmato Dembele che dal limite dell’area, rientra sul sinistro, poi torna sul destro per calciare: traiettoria a spiovere che va in rete, complice la deviazione sfortunata da parte di Chiesa. Un minuto dopo annullato per fuorigioco, il pareggio di Morata. Al 23’, sul colpo di tacco di Griezmann, Messi si divora il gol del raddoppio calciando a lato con il sinistro. Dieci minuti dopo altra chance, con la squadra di Pirlo in sofferenza, conclusione potente di Jordi Alba, palla sul fondo. Al 30’ seconda rete annullata a Morata, sempre per fuorigioco. 35’: Dembele non riesce a beffare Szczesny, sul proseguimento dell’azione il portiere bianconero si supera anche sulla conclusione ravvicinata di Griezman, ad un passo dal 2-0. Squadre all’intervallo dopo 3’ di recupero.
Al rientro in campo continua a pressare il Barcellona. Al 10’, sempre per fuorigioco (di Cuadrado) terza rete annullata ancora a Morata. Griezmann grazia la Juventus del 2-0 al 31’, calciando fuori in diagonale dopo che Messi lo aveva liberato in area di rigore. Dall’altra parte, due minuti dopo, McKennie dal limite dell’area batte a giro, ma manda sul fondo. Già ammonito, Demiral commette un’ingenuità su Pjanic e viene espulso, lasciando i suoi compagni (già in svantaggio) in dieci al 40’. A chiudere la serata nera la pessima prestazione di Bernardeschi, che commette fallo da rigore evitabile su Ansu Fati. Un cioccolatino per Messi, che al 46’ dal dischetto spiazza Szczesny col sinistro, per il 2-0 finale.
BRUGGE-LAZIO 1-1. Allo Jan Breydel la compagine di Simone Inzaghi (che deve fare a meno causa Coronavirus a ben 11 uomini) va in rete al 14’ con una splendida conclusione di Correa con l’interno mancino, dopo uno scambio con Marusic. 23’: De Ketelaere controlla in area, evita il ritorno di Acerbi e calcia con il mancino ma il pallone, ma fortunatamente il pallone termina di poco a lato. Al 38’ De Ketelaere viene chiuso da Patric. Sembra un’azione innocua ed invece dal VAR viene avvisato l’arbitro di un fallo del laziale e c’è il rigore, che Vanaken batte, spiazzando Reina. Al 2’ della ripresa Mignolet costretto ad uscire dalla sua porta per evitare guai su Correa, in agguato sulla sfera.
Cinque minuti dopo Bonaventure prova a battere Reina in uscita con un preciso rasoterra, ma il portiere biancoceleste riesce a deviare in corner con la coscia destra. 19’: Rits colpisce di testa da ottima posizione; il tentativo è molto angolato ma Reina si distende e devia in calcio d’angolo togliendo il pallone dalla base del palo alla sua sinistra e negando il 2-1 ai belgi. 32’: miracolo di Mignolet su Milinkovic-Savic, Due minuti dopo Vormer si divora il gol del sorpasso a porta completamente sguarnita, dopo un grande intervento di Reina su Bonaventure.