Il portiere del Cagliari ha finalmente debuttato ieri con la Nazionale maggiore, subentrando nella ripresa del match contro la Moldova. Grande soddisfazione e orgoglio rossoblù
DEBUTTO. Grande soddisfazione, quella colta ieri da Alessio Cragno durante Italia-Moldova. Il portiere toscano ha collezionato la sua prima presenza con la Nazionale maggiore, subentrando al 22° minuto del secondo tempo a Salvatore Sirigu. Dopo numerose convocazioni, è arrivata infine la gioia di vestirsi d’azzurro per davvero: sul campo.
NUMERO 20. Il portiere di Compiobbi è diventato il 20° tesserato del Cagliari a giocare nella Nazionale A italiana, ultimo di una lunga lista: Riva (42 presenze da rossoblù), Cera (18), Albertosi (16), Domenghini (15), Marchetti (8), Astori e Barella (7), Esposito (6), Gori, Langella, Niccolai e Selvaggi (3), Biondini, Cossu, Foggia e Rizzo (2), Boninsegna, Pavoletti e Sau (1 presenza).
EUFORIA. “È stata una serata bellissima, sono molto contento. È un sogno che si avvera. Sono i sogni che coltivi da piccolo e sono molto felice che si siano avverati. Devo ringraziare il mister perché ha avuto fiducia in me dall’inizio e mi ha sempre convocato. Sarà durissima andare all’Europeo perché la concorrenza è tanta, ma ciò che conta è che l’Italia faccia bene. È normale voler far parte di questo gruppo e farò di tutto per riuscirci“: euforia, soddisfazione e piedi per terra per Cragno al termine della gara, intervistato da Rai Sport.