Con un giorno di ritardo a causa del maltempo, il nuovo giocatore del Cagliari risponde alle domande dei media: seguiamo insieme le sue prime dichiarazioni
LA SCELTA. “Voglio ringraziare tutti per il benvenuto caloroso. Il Cagliari mi da l’opportunità di giocare un campionato top a livello Europeo, non ho esitato ad accettare. Il ruolo? Posso giocare in ogni posizione, a centrocampo posso ricoprire qualsiasi ruolo, dipenderà dal mister”.
IL PASSATO. “Conoscevo già il Cagliari e la Sardegna, anche sulla Serie A avevo già tante informazioni. L’esperienza all’Ajax mi è servita, ma non ero felice. Sento di aver arricchito molto il mio bagaglio d’esperienza”.
IL MISTER. “Di Francesco è un nome importante in Italia, sono molto felice di sapere che c’è lui ed ero lusingato dal suo interessamento. Il mio modello di giocatore è mio padre, ha giocato con lo Steaua per sette anni. Il paragone con De Jong? Ho caratteristiche diverse, io e lui potremmo anche giocare insieme”.
CONSIGLI. “Ho lavorato tantissimo con Hagi, ho imparato molte cose da lui, sia calcisticamente che umanamente. Non gli ho ancora parlato da quando sono arrivato qui. Lui si augura il meglio per me, ha detto belle parole e voglio ringraziarlo. Il calcio rumeno sta crescendo e si sta evolvendo. Ci sono diversi giocatori che sono usciti dal mio paese che stanno raggiungendo buoni livelli”.
COMPAGNI. “Mi piace molto Marko Rog, mi ha preso sotto la sua ala in questi primi giorni. La Serie A è diversa dagli altri campionati, lavoriamo molto sulla tattica e sono felice di potermi migliorare Per me è un onore essere il primo giocatore rumeno della storia del Cagliari. Mi sento pronto per essere un leader”.