Le parole del nuovo direttore sportivo del Cagliari, che spazia su vari temi, tra i quali quelli che riguardano l’attaccante livornese e Nainggolan
Pierluigi Carta, direttore sportivo del Cagliari ha parlato su Sky Sport. Dichiarazioni interessanti, le sue, che hanno toccato diversi temi di mercato.
NUOVA AVVENTURA. “È iniziata il 3 agosto, quando il presidente mi ha chiesto la disponibilità di ricoprire questo ruolo. Lavoro a Cagliari da diversi anni, è il coronamento di un sogno“.
NAINGGOLAN. “Ora come ora non è un nostro giocatore. Lo vogliono tante squadre, ma la palla ora passa all’Inter. Noi stiamo alla finestra: se ci fosse la possibilità, faremo di tutto per riaverlo con noi. È un giocatore che sposta gli equilibri di una squadra, un leader. Ma a oggi non ci sono elementi che fanno pensare a una svolta positiva imminente. Lui è il classico sardo acquisito, vorrebbe restare. Però la palla ce l’ha la società nerazzurra”.
GLI ALTRI NOMI. “Lo faremo mirato e lungimirante. Sottil, Zappa e Czyborra sono i nomi che circolano e sui quali stiamo trattando, siamo in definizione. La linea è quella”.
PAVOLETTI. “È un giocatore per noi importante, non abbiamo intenzione di parcheggiarlo in un’altra squadra. Ha un peso specifico importante e in questo ritiro è partito col piglio giusto. Poi il mercato è lungo, ma a ora non abbiamo avuto alcuna richiesta ufficiale, nel caso la valuteremo. A oggi il nostro pensiero non è certo quello di liberarcene”.