I 1.385 i casi di positività accertati nell’Isola dall’inizio dell’emergenza, comprendo gli ultimi due annunciati nel Nuorese e nel Sassarese
Si registrano tre nuovi contagi in Sardegna nell’ultimo bollettino dell’Unita di crisi regionale. 2 nella provincia di Nuoro e 1 in provincia di Sassari. Salgono quindi a 1.385 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati nell’Isola dall’inizio dell’emergenza. In totale nell’Isola sono stati eseguiti 101.985 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 7, nessuno in terapia intensiva, mentre 9 in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.232 pazienti guariti (+1 rispetto al precedente bollettino), più altri 3 guariti clinicamente. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. Sul territorio, dei 1.385 casi positivi complessivamente accertati, 259 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 102 nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 82 a Nuoro, 881 a Sassari.
ITALIA. Sono 252 i nuovi contagiati da coronavirus e 5 i decessi nelle ultime 24 ore. Sono i dati dell’ultimo bollettino dell’emergenza coronavirus. 12.301 invece le persone attualmente positive nel nostro Paese, Dall’inizio della Pandemia invece sono 245.590 i contagi in Italia di cui 35.097 morti.
QUARANTENA PER CHI ARRIVA DA ROMANIA E BULGARIA. “Ho appena firmato una nuova ordinanza che dispone la quarantena per i cittadini che negli ultimi 14 giorni abbiano soggiornato in Romania e Bulgaria. Questa misura è già vigente per tutti i Paesi extra Eu ed extra Schengen. Il virus non è sconfitto e continua a circolare. Per questo occorre ancora prudenza e attenzione”. Lo ha annunciato nel pomeriggio il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha incontrato il collega degli Esteri, Luigi Di Maio, per una verifica puntuale del quadro epidemiologico a livello internazionale. In Italia lavorano circa un milione di cittadini romeni, in gran parte impiegati nell’edilizia e nei servizi alla persona, come colf e badanti. La ripresa della pandemia in Romania e Bulgaria, con la conseguente decisione della quarantena, avrà sicuramente un forte impatto su questo settore del lavoro di cura.