cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Lutto nel calcio italiano: è morto Pierino Prati. Aveva 73 anni

Pochi giorni dopo la scomparsa di Mario Corso, la Milano calcistica anni 60′ e ’70 – oltre che il movimento italiano – piange un altro suo campione: l’ex bomber Pierino Prati è morto questa sera

BOMBER. Pierino Prati era nato a Cinisello Balsamo (Milano) il 13 dicembre 1946. Cresciuto nel Milan, ritornò in rossonero dopo due prestiti positivi alla Salernitana e al Savona. Poi l’esplosione: il 1968 è il suo anno di grazia. Con Rivera e compagni conquista scudetto (da capocannoniere), Coppa delle Coppe e la maglia della Nazionale. Fa parte anche lui della conquista dell’Europeo 1968, dove disputa la prima finale con la Jugoslavia. La sua carriera coglie i migliori risultati nei primi anni. Prati è il mattatore di Milan-Ajax 4-1, che assegna l’anno seguente la Coppa dei Campioni alla squadra di Rocco. Una tripletta fondamentale.

AZZURRO. Paga tuttavia l’epopea di Riva nelle sue migliori stagioni, raccogliendo appena 14 presenze (e 7 reti) in azzurro. Curioso l’evento che contraddistingue la sua partecipazione al Mondiale ’70: si fa male Anastasi. Valcareggi chiama prima Boninsegna, irreperibile. Allora vira su Prati, che arriva in Messico pur reduce da un infortunio. Alla fine i due cannonieri risponderanno entrambi alla chiamata, ma verrà infine escluso Lodetti. Prati non giocherà neppure un minuto iridato. Lascia il Milan nel 1973, ad appena 25 anni. Vive ancora alcuni lampi con la casacca della Roma, però la sua parabola tramonta presto. Il ritiro arriva nel 1981, dopo 8 partite nella Fiorentina e un biennio la Serie C al Savona. Diventa allenatore, senza però rinverdire i fasti da atleta.

 

Subscribe
Notificami
guest

6 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

L’ex attaccante del Milan e della Nazionale è deceduto ieri all’età di 73 anni. In...

Dal Network

Altre notizie

Calcio Casteddu