Il fondo, che in passato una quota di partecipazione importante nella Formula 1 gestita da Ecclestone, punta ai diritti tv del massimo campionato
Mentre sembra esserci una fase di stallo sui pagamenti di Sky Italia, Dazn e Img, per la trance dei diritti tv 2018/2021, che era in scadenza ieri, arriva una notizia che potrebbe cambiare lo scenario delle partite della Serie A in tv. Come riporta ilSole24ore, il colosso di investimenti CVC, sarebbe pronto a lanciare un’iniziativa che fornisca per i prossimi dieci anni un flusso di liquidità alle società. Presentata una proposta (discussioni in fase preliminare) per la costituzione di una newco dove confluirebbero i diritti tv a partire dal 2021, ovvero quando scadrà il contratto con Sky e Dazn.
L’accordo potrebbe avere durata decennale, ma resta da capire quanto verrebbe valutata la newco. La Lega Serie A potrebbe però godere subito un importante incasso cash, mentre la nuova azienda andrebbe a trattare con i broadcaster per la rivendita dei diritti di trasmissione.
CVC NON NUOVA ALLO SPORT. Il fondo in passato ha avuto una quota di partecipazione importante nella Formula 1 gestita da Ecclestone, poi ceduta ad al Gruppo Liberty Media a settembre del 2016 per 7,1 miliardi di euro. Nel dicembre scorso il fondo CVC (fondato nel 1981 da un braccio del colosso bancario americano Citicorp, con sede a Londra gestita da Steve Koltès, Donald Mckenzie e Rolly van Rappard, che conta 24 uffici sparsi in tutto il mondo e gestisce assets per 80.5 miliardi di dollari e 134.5 miliardi di fondi commissionati, si era interessata anche alla AS Roma.