La parte diagnostica ispirata alla Federazione medici sportivi, che modifica un vecchio documento Figc, è ok. Ora bisogna pensare alla quella logistica
Il Corriere dello Sport oggi in edicola racconta del protocollo per la ripresa che è pronto in parte.
PARTE DIAGNOSTICA OK. La parte diagnostica ispirata alla Federazione medici sportivi è fatta. Sostanzialmente va a modificare il vecchio documento Figc. Ora spetta alla delicata parte logistica. Ieri è stato presentato il testo riferimento del Coni alle federazioni con Gravina allineato.
LE PAROLE DI SPADAFORA. “A quello in cui bisogna lanciare un appello alla Lega Serie A per finire polemiche e scontri. Io penso che il calcio debba essere un veicolo di gioco, leggerezza, passione, e non dividerci. In questi giorni il comitato tecnico scientifico sta incontrando le varie componenti del mondo dello sport, FIGC e non solo, per degli approfondimenti sul protocollo proposto. Se si troverà un accordo tra il comitato tecnico scientifico, gli allenamenti ripartiranno e questo potrà avere i suoi effetti sulla ripresa del campionato. Viceversa, sarà il governo a decretare per motivi di evidente emergenza sanitaria mondiale, la chiusura del campionato, anche creando quelle condizioni affinché il mondo del calcio paghi meno danni possibili, alla pari di tutte le filiere produttive del Paese. Ci prenderemo le nostre responsabilità e faremo in modo che anche il calcio abbia meno danni possibili, non dimentichiamo che è una grande impresa del Paese”.