A riportare la notizia l’edizione cartacea odierna del Corriere della Sera. Il 4 maggio data importante ma la battaglia appare ancora lunga
La fine dell’emergenza per il Coronavirus appare ancora lunga. Tuttavia appare probabile che dal 4 maggio vi saranno meno restrizioni per alcune attività, ma non in tutta Italia. Sarà il premier Giuseppe Conte a dare come, accaduto nelle scorse settimane, l’annuncio ufficiale, ma pare che verranno date notizie non positive per alcuni settori, più a rischio assembramento, anche se si dovrebbe tornare la possibilità di uscire liberamente, anche senza autocertificazione.
BAR, RISTORANTI E PIZZERIE. L’edizione cartacea odierna del Corriere della Sera scrive infatti che “le stime fatte dagli esperti dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute, tengono ovviamente conto del lockdown”. La riapertura porterebbe a dilatare i tempi e a rendere meno verosimili le proiezioni. Nel dettaglio del servizio del quotidiano nazionale, sarà ancora lontano rivedere in funzione bar, ristoranti e pizzerie aperti al pubblico. “Questa tipologia di locali rappresenterà un rischio elevato, prolungando quindi i tempi per le riaperture. Per questo motivo, il Governo sta valutando di la possibilità di concedere le consegne a domicilio in tutti i settori (cosa che in alcune regioni già avviene) ma anche il servizio da asporto, per chi è interessato a farlo”.