Il delicatissimo momento per il Coronavirus, obbliga anche il differimento dell’evento che raggruppa vari e prestigiosi club compresi alcuni italiani
Anche l’International Champions Cup 2020, originariamente prevista in estate tra Stati Uniti e Asia, si piega al Coronavirus. Uno stop accaduto per altri eventi calcistici, dagli Europei e la Copa America ma anche le Olimpiadi e i mondiali di atletica. La notizia, preannunciata un mese fa dagli organizzatori ha trovato conferma nell’annuncio ufficiale . Si tornerà a giocare tra un continente e l’altro nell’estate del 2021.
IL COMUNICATO DIFFUSO DALL’ICC. “La salute di giocatori, staff, tifosi e di tutte le persone coinvolte nelle partite è sempre il parametro. La mancanza di chiarezza sulla distanza sociale, con la possibilità che i campionati europei e le competizioni UEFA vengano disputati ad agosto, fa sì che pianificare l’International Champions Cup quest’estate sia impossibile. Attendiamo con ansia di portare i migliori club e le più grandi partite negli Stati Uniti e in Asia nel 2021”.
Inter, Juventus e Milan, che avevano aderito alla prossima edizione, si ritroveranno una percentuale di ricavo, stimata nel 7,75% del totale incassato nella scorsa stagione.
An update on the Men’s 2020 Tournament. pic.twitter.com/eb8PaSaPGs
— Relevent Sports (@releventsports) April 10, 2020