Il medico del Cagliari Calcio ha spiegato l’iniziativa portata avanti dalla Ats Sardegna: “L’esercizio fisico fa sì che la malattia non evolva”
Marco Scorcu, responsabile sanitario del Cagliari Calcio, ha preso parte all’iniziativa promossa dall’Ats Sardegna “Pro.. muoviamoci a casa”. Ecco qualche dichiarazione rilasciata ai microfoni de L’Unione Sarda.
L’IMPORTANZA DELL’ESERCIZIO FISICO. “L’esercizio fisico fa sì che la malattia non evolva o non vada incontro a uno scompenso. All’interno delle attività della medicina dello sport c’è la promozione e la prescrizione dell’esercizio fisico, quindi abbiamo pensato di applicare questi principi nelle case dei pazienti”.
LE STRUTTURE COINVOLTE. “Siamo partiti condividendo questa attività col Santissima Trinità, iniziando a seguire telefonicamente e via email i pazienti individuati dai diabetologi e dai cardiologi. Poi abbiamo esteso le procedure a tutto il Sud Sardegna, quindi anche all’ospedale di Carbonia e all’ospedale di San Gavino“.
LE MODALITA DELL’ALLENAMENTO. “I pazienti sono seguiti in maniera continua dagli specialisti e in base alle esigenze individuali vengono calibrati dei programmi d’allenamento mirati, con esercizi di aerobica, forza e flessibilità. Le attività di tipo aerobico si possono fare dentro una stanza di pochissimi metri quadrati, con movimenti che possono essere passi avanti e indietro o laterali, oppure movimenti delle braccia. Gli esercizi di forza si possono fare, ad esempio, sollevandosi dalle sedie o con spinte sui muri. Se poi qualcuno ha attrezzature in casa, ancora meglio“.