Match difficile da giocare e interpretare iniziato con 75’ di ritardo e messo a rischio causa Coronavirus. Decisivo il rigore siglato da Petagna nella ripresa
Una domenica strana. Si gioca, ma a porte chiuse in Serie A e dopo 75’ di ritardo, frutto di una telefonata tra il Ministro dello Sport Spadafora e il presidente della FIGC, Gravina, per un paventato stop. Lo stadio Dall’Ara vuoto, causa Coronavirus rende noto il momento difficile. Il derby emiliano,vinto 1-0 dalla Spal sul Parma, avrebbe certamente meritato una bella cornice di pubblico. La squadra di D’Aversa, che si affida al pesante tridente in attacco composto da Kulusevski, Cornelius e Gervinho, sta disputando una stagione più che positivo, mentre la compagine di Di Biagio (subentrato a Semplici) che conferma Petagna unica punta con Valoti trequartista, è ultima e vede la salvezza abbastanza lontana anche se da giocare ci sono ancora parecchie partite, emergenza permettendo. Contesa abbastanza bloccata in avvio con gli ospiti ben messi in campo, che lasciano pochi spazi ai padroni di casa (comunque pericolosi al 18’ con il destro in diagonale di Gagliolo) e pronti a ripartire ma mai in grado di creare problemi a Colombi per oltre la prima mezz’ora.
Fiammata ducale al 37’, ospiti che sulla conclusione di Darmian, si rifugiano in angolo. Cinque minuti dopo chance vantaggio con Valoti, battuta fuori di poco. Squadre al riposo a reti bianche e al rientro ferraresi a cercare di sorprendere i padroni di casa ancora con Valoti, la cui semirovesciata al 3’, è parata dal portiere dei parmensi. Di Paolo al lavoro al Var (12’) per valutare un fuorigioco di Valoti imbeccato da Petagna. Al 20’ palla gol colossale per Gervinho, che si trova il pallone alla battuta col sinistro da ottima posizione sull’errore di Missiroli, sfera incredibilmente fuori. Ù
OSPITI AVANTI. Pairetto assegna un rigore alla Spal (22’) un minuto dopo che Petagna va vicino allo 0-1, per tocco col braccio di Bruno Alves. Penalty confermato dopo aver visionato le immagini a bordo campo. Dal dischetto (24’) Petagna spiazza Colombi con una finta e porta in vantaggio i suoi, siglando l’undicesimo gol in stagione. Al 31’ sfiora il pareggio Kulusevski che, dopo essersi liberato di Missiroli con una splendida finta, calcia col sinistro mandando il pallone sul fondo di poco. 36’: spizzata di Bruno Alves per Gervinho, altra opportunità non sfruttata a dovere davanti a Berisha. Sette i minuti di recupero concessi da Pairetto, non sfruttati dal Parma, che perde 1-0 ,rallenta la corsa in zona Europa e fa respirare in classifica i ferraresi che (in attesa della gara del Brescia domani col Sassuolo) scavalca momentaneamente i lombardi e si porta a -7 dalla zona dal Lecce quart’ultimo.
