I rossoblù di Canzi secondi a tre punti dalla capolista Atalanta sono arrivati in terra toscana dopo un viaggio in nave da Olbia a Livorno. Dopo la squalifica ritorna Gagliano
Il Cagliari è atteso domani alle 11 al Comunale Bozzi per affrontare la Fiorentina, nella gara valida per la dodicesima giornata del massimo campionato Primavera. Trasferta difficile per vari motivi. Oltre a vedersela contro una squadra che ha bisogno di punti (viste le difficoltà in campionato) i rossoblù, causa scioperi aerei, sono partiti ieri con il pullman della Società dalla sede di allenamento al Centro Sportivo di Assemini, direzione Olbia. Dalla città gallurese imbarco in nave destinazione Livorno e poi di nuovo in pullman per Firenze dove è stata effettuata la rifinitura. Torna dalla squalifica Gagliano, ancora indisponibile invece Porru.
ATALANTA SEMPRE NEL MIRINO. Lombardi e compagni hanno in testa una sola cosa: vincere anche contro l’undici di Bigica e sperare che la capolista rallenti, nel suo match che giocherà nel posticipo di domenica alle 10 sul terreno di gioco del Bologna. Se i bergamaschi, che stanno andando alla grande sia in campionato che nella Champions dei giovani, erano attesi protagonisti, giornata dopo giornata il Cagliari si sta dimostrando una squadra competitiva e con molta qualità. Intanto il turno numero 11 si è aperto alle 14,30 con il derby tra Sampdoria (ko 2-0 domenica scorsa in Sardegna col Cagliari) e il Genoa, vinto 1-0 dai blucerchiati. Domani si giocano anche Inter-Sassuolo (ore 13), Napoli-Lazio e Torino-Empoli (ore 14,30) domenica infine, la già citata Bologna-Atalanta alle 10, Roma-Juventus alle 12 e Chievo Verona-Pescara alle 14,30.
I 20 CONVOCATI DA CANZI
Portieri: Ciocci, Piga
Difensori: Aly, Boccia, Carboni, Cancellieri, Cusumano, Iovu
Centrocampisti: Conti, Cossu, Dore, Fucci, Kanyamuna, Ladinetti, Lombardi
Attaccanti: Contini, Desogus, Gagliano, Manca, Masala
MASALA CON L’ITALIA UNDER 16. A convocarlo per il Torneo dei Gironi in programma a Coverciano dal 17 al 19 dicembre, il CT Daniele Zoratto.