Il direttore generale del Cagliari precisa: “Infondata l’ipotesi di emigrare in altri stadi della Penisola durante i lavori”
Mario Passetti, direttore generale del Cagliari Calcio, ci tiene a porre l’accento su alcuni temi legati al nuovo stadio tramite una intervista fiume concessa a L’Unione Sarda.
OBIETTIVO DEL CAGLIARI. “È opportuno ricordare che l’obiettivo del Cagliari calcio è far realizzare, il prima possibile, il nuovo stadio: tutte le opere accessorie, come l’hotel o gli spazi complementari, sono strumenti indispensabili per garantire la sostenibilità economica del progetto. Al Cagliari non interessa gestire quegli spazi, infatti si cercheranno degli operatori del settore interessati a curarne la conduzione“.
TEMA PARCHEGGI. “È una tematica che verrà approfondita nel corso della progettazione definitiva“.
MODELLO. “Il nostro stadio dovrà diventare un modello di riferimento. La nostra ambizione è riuscire a realizzare uno stadio sostenibile, pensato per i nostri tifosi, con forte connotazione di sardità, legato al territorio e ai suoi valori e soprattutto con caratteristiche di profonda innovazione tecnologica. Spero di avere chiarito una volta per tutte che l’ipotesi che il Cagliari possa dover emigrare in altri stadi della Penisola durante e a causa dei lavori – come recentemente paventata da qualcuno – sia priva di alcun fondamento“.