L’ex centrocampista del Cagliari toccato duro da Pulgar graziato del rosso dall’arbitro Calvarese. Annullato un gol alla squadra di Corini in avvio di gara
Al Rigamonti l’ultimo posticipo dell’ottava giornata tra Brescia e Fiorentina, si chiude 0-0. Ma l’attenzione di tutti è stata per il brutto infortunio (come quando giocava nel Cagliari), Dessena. Sfida iniziata alle 21 e no alle 20.45, causa un ritardo dei viola nell’arrivare allo stadio. Partenza sprint degli uomini di Corini, che si vedono annullare al 6’ la rete dell’1-0 (siglata da Ayè) per un tocco di mano di Tonali, ma la grandissima giocata del gioiellino della squadra di Cellino resta, ed è da applausi. Cinque minuti, dall’altra parte, bel destro dal limite di Castrovilli, Joronen spazza via l’insidia. Ayè è poco fortunato al 12’, sull’imbeccata dello stesso Tonali, mentre al 20’ Ribery allarga per Lirola, il quale calcia col destro, Joronen stavolta dice no intervenendo coi piedi. Il portiere dei lombardi (29’) è quasi sorpreso dalla fortuita deviazione, da parte del suo compagno di squadra Chancellor , sullo spiovente di Castrovilli. Col passare dei minuti alza il ritmo l’undici di Montella, che però va al riposo, dopo 2’ di recupero sullo 0-0.
BRUTTO INFORTUNIO PER DESSENA. Dopo 8’ della ripresa l’ex capitano del Cagliari è colpito da un pestone da parte di Pulgar (che meritava il rosso) e resta a terra soccorso dallo staff medico, che applica una fasciatura rigida al piede destro, ed esce in lacrime in barella, sostituito da Spalek. L’ex Cagliari è stato accompagnato in ospedale, per più approfonditi accertamenti. Fiorentina ad un passo dallo sbloccare la gara con Pezzella che di testa, sugli sviluppi di un angolo battuto da Pulgar, grazia Joronen. Al 30’ fraseggio Badelj-Vlahovic, con quest’ultimo che però spreca tutto, calciando debolmente. Due minuti dopo fa lo stesso Romulo sulla gran palla da parte di Balotelli, entrato in campo solo ad inizio ripresa. 41’: bella giocata di Ribery per Sottil, il quale fa arrivare in area del Brescia il pallone, ma non c’è nessun compagno a colpire a rete.
Ben sette i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma il risultato non cambia, anche per la sfortuna di Castrovilli che fa partire un tiro a botta sicura, ma che trova la sfortunata deviazione del compagno di squadra Vlahovic, che impedisce che il pallone vada in rete. Un punto per i padroni di casa e uno per i viola, che mancano la quarta vittoria di fila e il conseguente aggancio al quinto posto, dove resta in solitario il Cagliari.