Il centravanti del Cagliari ha già punito i giallorossi in passato: “Domenica affrontiamo una squadra più forte con giocatori che possono risolvere la partita”
Il cholito Giovanni Simeone, intercettato da Il Corriere dello Sport, ha svelato le sue peculiarità tecniche parlando anche della prossima sfida di campionato in cui il suo Cagliari sfiderà la Roma di Fonseca.
CARATTERISTICHE. “Sono molto esplosivo quando mi arrabbio. Ho quella garra di cui si parla tanto. Mio padre mi spinge sempre. Ero piccolo quando lui giocava e non ricordo molto, ma ogni tanto mi viene voglia di guardare qualche suo video: vedo in campo la sua cattiveria e mi rivedo“.
COGNOME PESANTE? “Per me nessun peso, anzi mi da un grande orgoglio avere un padre così importante nel mondo del calcio. Quello che poi farò, dipenderà solo da me. E poi siamo differenti non solo per il ruolo, ma soprattutto perché lui picchiava, mentre a me sono gli altri che mi picchiano“.
SOTTO CON LA ROMA. “Ho segnato due gol in coppa e due in campionato con la maglia della Fiorentina. Ma ora sarà una Roma diversa, forse più forte e con grandi giocatori che, anche se non in giornata, possono risolvere la sfida. Massimo rispetto, però ci proverò ancora“.