Intervistato dal Secolo XIX, l’honduregno doppio ex della sfida tra sardi e liguri racconta la sua esperienza passata e elogia il giovane ivoriano
DOPPIO EX. Un pezzo di storia del Cagliari parla da doppio ex della sfida di domani. David Suazo è uno dei più grandi attaccanti scesi in campo con la maglia dei rossoblù sardi, ma ricorda con piacere anche la breve esperienza genovese: “Nonostante l’infortunio che mi trascinai a lungo, penso di aver dato il mio contributo alla squadra rossoblù. Conservo un bel ricordo di quel periodo in cui ho potuto lavorare col direttore Capozucca e col mister Gasperini. Sono stati sei mesi molto belli”.
L’EREDE. “Kouamé è quello che per caratteristiche mi assomiglia di più – dichiara al Secolo – Ricorda un po’ me quando ho iniziato. Gli piace attaccare lo spazio, ma è più bravo di me sui colpi di testa. Al Genoa darà molte soddisfazioni. Lui e Pinamonti sono due giovani con grandi qualità”.
LA SFIDA DI DOMANI. “La bilancia per forze di cose pende più verso il Cagliari. Il Genoa ha perso all’ultimo minuto contro una grande Atalanta, ma ha giocato molto bene. Il Cagliari ha vinto a Parma con autorità. È una partita aperta a qualunque risultato anche se il Cagliari avrà il vantaggio di giocare in casa”.