L’attaccante del Benevento ha parlato del suo presente e del suo passato: “Ora non mi pongo limiti. Mi interessano la continuità, gli stimoli e la fiducia”
Marco Sau, lo scorso gennaio, ha lasciato Cagliari per approdare alla Sampdoria. Dopo sei mesi non idilliaci alla corte blucerchiata, il trottolino sardo ha deciso di ripartire da Benevento. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Sau ha spiegato le sue ragioni.
L’OBIETTIVO. “Non mi interessano i numeri, ma segnare. Mi interessano la continuità, gli stimoli e la fiducia: qui li sto ritrovando“.
INZAGHI. “Il mister è stato un top. Strano vederlo in panchina, ma è molto motivante per me“.
L’ESPERIENZA ALLA SAMP. “Stavo bene, mi allenavo bene, ma non giocavo. Però devo dire di aver imparato tanto da un grande allenatore come Giampaolo“.
CAMBIARE ARIA. “A Cagliari era diventato un po’ pesante, soffrivo troppo per le sconfitte. È stato meglio cambiare aria“.