
Il direttore sportivo del Cagliari ha parlato dagli studi di Sportitalia facendo una panoramica completa del mercato rossoblù
A TUTTO CARLI. Il direttore sportivo del Cagliari Marcello Carli è stato ospite di Sportitalia per parlare del calciomercato rossoblù e rivelare le ultime novità sulle trattative riguardanti la squadra isolana. Il ds ha chiarito alcuni possibili spostamenti, sia in entrata che in uscita, facendo una panoramica completa sul Cagliari che verrà.
IN USCITA. Carli ha subito confermato il probabile addio di Santiago Colombatto: “C’è una trattativa e c’è una buona probabilità che vada in Belgio (Sint-Truiden ndr). Crotone su Despodov? Erano molto interessati”.
IN ENTRATA. “Simeone? Di punte ne abbiamo tante, sull’attacco siamo molto sereni perché abbiamo molta qualità. Non so se il mercato offrirà qualcosa, sicuramente non compreremo tanto per prendere”. Carli poi incalzato su Ounas glissa: “Vedremo le opportunità del mercato. É un giocatore di livello“.
TEGOLA PORTIERE. “Intanto abbiamo Rafael e Aresti che sono due ragazzi forti e ci danno serenità. Cragno è uno dei tre portieri più forti in Italia, c’è apprensione, vedremo lunedì”.

Josip Brekalo gioca da ala sinistra o seconda punta in bundesliga ed ha un profilo molto interessante; dotato di ottima tecnica che gli consente di saltare l’uomo anche in situazioni di raddoppio di marcatura, ha un buon tiro e sforna cross invitanti per la torre di turno. Al momento gioca poco e scalpita per essere ceduto ma non so se il Wolfsburg lo voglia cedere a titolo definitivo. Si potrebbe provare con un prestito secco o magari con diritto di riscatto.
Farà bene il Cagliari se non comprerà altre punte .
Siamo già ben coperti sia numericamente che tecnicamente .
Forza Cagliari Sempre !
Rinforziamo la difesa invece che buttare soldi x l’attacco dove sembra che joao pedro sia in palla e poi Cerri, tanto apprezzato da Carli riuscirà a fare un gol?
Simeone è un sopravvalutato
sta andando allo Sporting
Rafael non è per niente una garanzia, nemmeno Aresti. Per l’ attacco piuttosto di prendere un’ altro 30 enne o quasi meglio puntare su Despotov e Han. Non capisco Giulini che lascia fare di tutto e non si tutela. Le squadre come il Cagliari devono pescare in B e nelle giovanili e non acquistare random senza un piano.
Carli invece di parlare tanto dovrebbe valorizzare i giocatori giovani. Colombatto, Despotov, Pajac, Caligara, Romagna ed anche Deiola e Han. Invece abbiamo una panchina per niente variegata formata da tanti doppioni centrocampisti quasi tutti over 30, e questo non va per niente bene. Inoltre se da via anche Despotov dopo Farias e Pajac non abbiamo esterni. Con i mezzi che aveva a disposizione doveva fare molto di più gli interessi della squadra e meno i suoi.
…alla fine, per me, non verrà neanche Simeone… i soldini Giulini li ha finiti… spero solo che non prendano Barrow, giocare in prestito secco che non faremo altro che addestrare per l’Atalanta del 2020….gratis…anziché tenerci Despodov . Ma è possibile che solo le altre squadre abbiamo giocatori giovanissimi con poca esperienza che siamo disposti ad inserire per 9 mesi a discapito di quelli nostri di pari valore? Ricordo che uno come Barella, a parte l’esperienza col Como è stato valorizzato poiché inserito pian pianino nella rosa per poi diventare quello ci sta permettndo di fare acquisti importanti.
Despodov é un’ala, come seconda punta non rende. Dalle giovanili chi faresti giocare? Barrow potrebbe essere utile, esattamente come lo é stato e lo sarà Pellegrini. Chi se ne frega se poi andranno via: ci si pensa dopo. Ora bisogna completare la rosa per questa stagione, Defrel sarebbe stato perfetto, Ounas é un’esterno, così come Simeone che però sa fare la 2 punta
Va bene pure simeone insomma dovrebbe essere arrabiato parecchio quindi dovrebbe pure riscattarsi
Un portiere in prestito secco x completare la terna lo prenderei. Al ritorno di Cragno, col mercato estivo già chiuso, proporrei di cedere in prestito a gennaio Aresti anche in B x farlo giocare, perché ne ha bisogno. Non è sfiduciare
Rafael, ma tenersi coperti in
quel reparto. ? FC
Guarda che Aresti è vecchio. Non deve maturare esperienza, è già pronto per la pensione.
Ma non era Rafael quello vecchio? Aresti avrà le piaghe alle chiappe x tutte le panchine che ha fatto.
Aresti e stato comprato la scorsa stagione, solo e per unico scopo del regolamento della federazione sulla lista dei 25, essendo un giocatore formato nel vivaio, quindi non può essere ceduto e rimarrà ora come secondo e al rientro di Alessio come terzo.
Ok sarà così, ma si può iniziare un campionato di seie A con solo due portieri nella rosa senza avere ancora l’ufficialità del rientro del titolare Cragno?
Aresti ha 33 anni e mezzo