Il tecnico potrà contare su un organico di grande livello e punterà a migliorare il campionato 2012/2013 col Catania che portò fino all’ottavo posto
Cragno, Ceppitelli, Castro e Pavoletti (solo per fare alcuni nomi) confermati e ovviamente asse portate dell’undici di partenza, poi il rientrante Luca Pellegrini, Mattiello, Rog, Nainggolan e Nandez. Il tutto, in attesa di una seconda punta per fare da spalla al già citato Pavoletti. Per Rolando Maran questa è certamente la sua stagione. Fortemente voluto un anno fa dal presidente Tommaso Giulini, guiderà assieme al suo staff tecnico, la squadra più forte che abbia mai avuto da allenatore.
ASTICELLA DA SOLLEVARE ANCHE PERSONALMENTE. Il miglior risultato, il classe 1963 di Trento blindato dal Cagliari fino al 30 giugno 2022, lo ha ottenuto sulla panchina del Catania nella stagione 2012/2013, ottavo posto finale con 55 punti. Con i nuovi innesti l’asticella, come da lui stesso affermato in sede di ritiro a Pejo va sollevata. Di fatto, inutile nasconderlo, le aspettative sono tante e il quindicesimo posto dello scorso campionato, va migliorato di almeno 7 o 8 posizioni.