Il tecnico rossoblù ha parlato ai microfoni della Rosea del ritiro, dei nuovi arrivati e delle sue speranze ai nastri di partenza della nuova stagione
“Non dimenticherò mai le facce dei miei ragazzi il primo giorno di ritiro ad Aritzo: ho detto loro cosa volevo dimenticare della scorsa stagione, quando abbiamo mancato di un soffio il decimo posto. Mai visto un allenamento così intenso”.
Così Rolando Maran ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Il tecnico trentino ha grande entusiasmo per la stagione oramai alle porte e parla così anche dei nuovi grandi colpi di mercato: “La società ha fatto dei grandi colpi. Rog sa interdire e capovolgere l’azione, Nandez mi ha colpito per la grinta, mentre Radja è una belva, nulla da aggiungere”.
Il ritiro? “Tutto molto bene. Siamo all’80% ed in costante crescita. La nota negativa è stato l’infortunio di Cragno che mi ha toccato profondamente. Ma sono certo che tornerà più forte di prima”