Brutta tegola per i rossoblù e soprattutto per Alessio Cragno. Il suo infortunio potrebbe condizionare la stagione, nonché la visibilità in nazionale
Ancora non c’è un responso definitivo per la situazione del portierone rossoblù. Dopo i primi accertamenti la il Cagliari ha deciso di optare per la terapia conservativa.
Sarà necessario attendere la fine del mese per poter stilare la tabella di marcia e l’auspicio è quello di evitare l’intervento chirurgico. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha parlato Andrea Uccheddu, chirurgo ortopedico capo equipe Casa di cura Korian, Quartu Sant’Elena: “Si parla di un professionista in uno sport di contatto con un ruolo difficile. Un protocollo accelerato“, chiosa Uccheddu, “prevede tre settimane di tutore, al terzo mese arriva la palla, trenta giorni dopo si va in campo. Tutti i casi sono diversi e vanno valutati con attenzione. Ricordo che Buffon è stato operato e ha giocato dopo circa due mesi. Per i comuni mortali ne occorrono sei».