La Gazzetta dello Sport oggi in edicola analizza il siparietto andato in scena ieri in occasione della presentazione del calendario di Serie A
DOPPIO PRES. C’erano entrambi ieri sera per la presentazione del nuovo calendario della Serie A. Tommaso Giulini e Massimo Cellino, seduti nella stessa fila con il solo Massimo Ferrero a separarli. Il primo è il presente e futuro del Cagliari, l’uomo del nuovo stadio e delle spese che non ti aspetti; l’altro in Sardegna ha lasciato un pezzo di cuore, tanto da dire: “Ogni volta che chiamano il presidente del Cagliari mi giro io”.
UNA SIGARETTA. Più tardi su Sky Sport, nel post presentazione, i due erano nuovamente accanto. Entrambi in compagnia di una sigaretta, Giulini spenta e Cellino accesa. In quel momento l’attuale numero uno rossoblù era collegato, mentre il patron delle rondinelle veniva coinvolto con un siparietto. “Non so ancora se andrò a Cagliari” il commento di Cellino, a cui faceva seguito una battuta di Giulini: “Perlomeno faremo il tutto esaurito alla prima partita – e ancora – La sigaretta che ho tenuto spenta l’avevo scroccata io a Cellino nello studio televisivo”. Rivali, cordiali, ma di sicuro non amici.