La squadra rossoblù sta mettendo in pratica quelli che erano i buoni propositi alla vigilia del mercato. Serve però uno sforzo per quel che riguarda i terzini
Il Cagliari prende forma. Con gli acquisti di Federico Mattiello e Marko Rog, ma soprattutto con l’arrivo ormai imminente di Naithan Nandez, la squadra rossoblù sta colmando alcune lacune che si stava trascinando di anno in anno. Manca probabilmente ancora una seconda punta, sempre che il mister Rolando Maran non decida di affidarsi a uno dei giocatori presenti ora a Pejo: tra Despodov, Han e Ragatzu le valutazioni sono ancora tutte da fare.
C’è però ancora un punto che andrebbe approfondito: l’annosa questione terzini. Vediamo.
MATTIELLO. L’arrivo dell’ex Bologna può essere molto importante, anche se al momento rappresenta un’incognita a causa degli infortuni subiti in passato. Si vedrà.
CACCIATORE. Anche lui soggetto a molti infortuni, non di primo pelo, l’ex giocatore del Chievo Verona ha dimostrato di poter essere utile alla causa rossoblù, ma preoccupa la non eccelsa continuità di rendimento.
LYKOGIANNIS. Un’altra chance, per il greco, la terza. La sua esperienza nel Cagliari è quantomeno anomala: le potenzialità ci sono, ma a parte qualche gara poco sopra la sufficienza, non fatto finora delle grandi impressioni. Tutt’altro.
PAJAC. Nei sei mesi a Empoli, il croato ha dimostrato di poter dire la sua. Deve sicuramente migliorare molto nella fase difensiva, ma la spinta (e il cross) sull’out di sinistra è assicurata.