Battuta la Spagna gli azzurrini hanno rimediato un brutto ko al Dall’Ara di Bologna contro un’avversaria quasi in semifinale. Per Barella una serata no
ITALIA: Meret; Adjapong (35’ st Zaniolo), Mancini, Bastoni, Dimarco; Barella, Mandragora (12’ st Tonali), Pellegrini; Orsolini (1’ st Kean), Cutrone, Chiesa. A disp.: Audero, Montipò, Calabresi, Pezzella, Bonifazi, Bonazzoli, Romagna, Locatelli, Murgia. All.: Di Biagio
POLONIA: Grabara; Fila, Wieteska, Bielik, Bochniewicz, Pestka; Jagiełło (10’ st Michalak), Żurkoski, Dziczek, Szymański; Kownacki (31’ st Buksa). A disp.: Lis, Loska, Płacheta, Piotrowski, Świderski, Wdowiak, Jończy, Jóźwiak, Tomczyk, Gumny. All.: Michniewicz
ARBITRO: Kulbakov (Bulgaria)
RETI: 40’ pt Bielik
AMMONITI: Dziczek, Kownacki ( , Zaniolo , Buksa
Settantadue ore dopo aver sconfitto in rimonta 3-1 la Spagna nel match d’esordio, l’Italia cade al Dall’Ara di Bologna 1-0 contro la Polonia e complica non poco il passaggio in semifinale. Fondamentale sabato battere un Belgio già eliminato e sperare che la Spagna metta in difficoltà la stessa Polonia. Eppure in avvio di contesa, azzurrini subito a fare la partita e pericolosi col tiro a giro col destro di Chiesa, che termina fuori di pochissimo. 11’: Sortita polacca con Bielik, servito da Zurkowski, mancino out d’un soffio. Al 27’ cross di Adjapong dalla destra, deviazione che regala il pallone a Chiesa il quale ci prova col destro, Grabara però si oppone e l’azione sfuma. Al 31’ gol sfiorato anche da Mandragora e successivamente (34’) da Barella, che grazia il portiere ospite a due passi dalla rete, sciupando l’ottimo suggerimento da parte di Chiesa.
POLONIA AVANTI. Fallo ingenuo di Barella, che al 39’ stende Zurkowski, regalando la punizione da zona pericolosa, che il sampdoriano Kownacki calcia sulla barriera, ribattuta che favorisce Bielik, il quale gira col sinistro. Meret sfiora ma non basta per evitare lo 0-1. Reazione azzurra immediata, ma prima Chiesa (43’) manda la sfera oltre la traversa, quindi un minuto dopo Orsolini sigla, ma è in fuorigioco.
Al 6’ della ripresa, sugli sviluppi di una corta respinta della retroguardia polacca, il pallone arriva a Mandragora che da circa 25 metri calcia col mancino, ma palla out. Due minuti dopo Chiesa, fa partire un violento sinistro al volo che non si insacca solo per l’ottima parata di Grabara, il quale toglie la sfera dall’angolino basso alla sua sinistra. Insiste l’Italia, che al 9’ ci riprova con il destro di controbalzo di Bastoni deviato sopra la traversa da fila. Alla mezz’ora esatta Italia sfortunata con il palo colpito da Pellegrini. Palla a pochi centimetri dal sette. Due minuti dopo Kean innesca Cutrone, che calcia ma manda la sfera fuori di poco. Polonia che ormai non c’è più in campo e Di Biagio manda in campo a 10’ dalla fine Zaniolo al posto di Adjapong, per cercare il gol almeno del pareggio. Finisce 1-0 per la Polonia e ora la semifinale è a forte rischio.