Settimo risultato utile consecutivo per l’undici di Ranieri che non molla la presa nella lotta per un posto in Champions League. Bianconeri al terzo ko
Obbligata a rispondere alle vittorie di Atalanta, Milan, Torino e Lazio, la Roma non può rallentare nella corsa ad un posto nella prossima Champions League. Cosa che infatti non fa battendo 2-0 la Juventus al terzo ko in stagione in campionato. E’ però la squadra otto volte consecutive campione d’Italia a sfiorare il gol che sbloccherebbe la sfida al 6’. Emre Chan offre una gran palla a Cuadrado, il quale fa partire il tiro, che trova la grande opposizione di Mirante, che salva la marcatura con la parata con la mano sinistra in distensione spedendo in angolo.
Dieci minuti dopo, con l’altra mano, il portiere della Roma si ripete ancora negando la siglatura, stavolta su Dybala a due passi dalla rete, con un parata ancora della precedente. Gara aperta, con Pellegrini che al 18’ effettua un cross per Kluivert, ma la palla si stampa sulla parte superiore della traversa. Legno, per la precisione palo, da parte di Dybala al 29’ dopo una combinazione con Ronaldo, con Mirante ancora decisivo in un suo intervento condito anche da un pizzico di fortuna nella circostanza. Al 36’ invece El Shaarawy supera De Sciglio, calcia col destro ma viene fermato all’ultimo istante da un eccellente Chiellini.
L’ex Genoa e Milan ha una doppia opportunità al 9’ della ripresa per portare in vantaggio i suoi, ma prima si vede murare la conclusione da Caceres, poi calcia, ma manda la sfera alto sopra la traversa. Al 18’ Ronaldo (che poco prima ha avuto un diverbio con Florenzi subito placato) porta in vantaggio la Juventus, ma tutto vano perché l’arbitro Massa ferma tutto per fuorigioco dell’asso portoghese.
FLORENZI E DZEKO. Aumenta la pressione la compagine di Allegri, che va vicina alla rete con Emre Can al 22’, mentre sul rovesciamento opposto l’ex Szczesny effettua una parata rilevante alzando in angolo il velenoso pallone calciato da El Shaarawy. La squadra di Ranieri (che alla vigilia della gara ha annunciato che a fine campionato lascerà la guida tecnica) sblocca la gara al 34’ con Florenzi, il quale servito da Dzeko supera il portiere suo compagno di squadra e con un tocco morbido deposita in rete. Il bosniaco invece chiude la contesa nel secondo dei tre minuti di recupero, fulminando Szczesny, che non può fare altro che raccogliere la sfera dal fondo del sacco.
